Nasce il 7 gennaio 2092 ad Olympia, base lunare statunitense. Passa la giovinezza sulla Luna.
Nel 2110, durante un'epidemia lunare del virus XMB, risulta negativa alla quarantena. L'anno successivo entra alla Evansbrook Academy, dimostrando subito attitudine per l'etica e la giurisprudenza. Si diploma prima della classe.
Il 1 giugno 2115 entra nel programma di addestramento Horizon Beyond della Compagnia Weyland-Yutani. Lo stesso anno, alcuni terroristi occupano lo shuttle Erebus: Ripley porta a buon termine le trattative con essi, salvando 49 vite. Diventa ufficiale il 21 dicembre 2116.
Il 19 novembre 2117 si imbarca come ufficiale sul cargo commerciale USCSS Kurtz, agli ordini del comandante Archbold. L'anno succesivo è sull'USCSS Sephoria, del capitano Eliot: due giorni dopo l'imbarco le viene negato il permesso per maternità. Intenta causa contro la Compagnia, la quale le sospende la qualifica e la paga. Il 19 agosto 2118 le viene concesso il permesso per maternità e le viene riconosciuta di nuovo la qualifica di ufficiale.
Il 6 novembre 2119 si imbarca sulla USCSS Sotillo, sotto il capitano Rosendo.
Il 10 agosto 2120 è ufficiale sulla USCSS Nostromo, sotto il capitano Dallas
Durante il ritorno sulla Terra del cargo Nostromo, un messaggio alieno fa cambiare rotta a quest'ultimo, indirizzandolo verso LV-426, pianeta all'epoca sconosciuto. Decisi a non ignorare il messaggio, i membri dell'equipaggio decidono di atterrare, venendo così contaminati da una forma di vita sconosciuta. Questa ucciderà in breve tempo tutti gli astronauti: soltanto Ripley sopravviverà.
Dopo aver fatto esplodere la Nostromo, la donna si dirige verso la Terra dentro la scialuppa di salvataggio. Dopo aver vagato per 57 anni, finalmente raggiungerà il pianeta madre. Qui però si troverà nell'occhio di un ciclone. Nel frattempo, infatti, la Weyland-Yutani ha colonizzato il pianeta LV-426, ignara della forma di vita aliena. Ripley si vedrà di nuovo costretta a partecipare ad un'operazione, affiancata dai Colonial Marines, a distanza ravvicinata con gli alieni.
Di nuovo questi ultimi faranno una carneficina: Ripley riuscirà però a salvare Newt, una bambina i cui genitori sono morti nelle colonie del pianeta.
La scialuppa di salvataggio dove viaggiano Ripley, Newt ed Hicks naufraga su un pianeta-prigione. Nell'atterraggio muoiono sia la bambina che il sergente. I prigionieri salvano Ripley, ma ben presto scoprono che con lei è arrivato un alieno... ed un altro sta crescendo nella donna. Consapevole di questo, Ripley, dopo aver partecipato alla battaglia per uccidere l'alieno adulto, decide di uccidersi per far sì che muoia anche l'alieno che porta in sé.
Due secoli dopo, però, viene clonata in un'astronave nello spazio, nell'ambito di un progetto di ricerca altamente illegale. Le viene prelevato il feto alieno, ed un gruppo di scienziati di dubbia moralità cerca di addestrare un esercito di alieni. Questi ultimi prenderanno ben presto il sopravvento, e sarà proprio con l'aiuto di Ripley 8 (ottavo clone della Ripley originale, metà donna metà Regina aliena) che si riuscirà a fermare un'ondata di mostri diretta verso la Terra.
Vorrei aggiungere una piccola considerazione personale.
Il personaggio di Ripley probabilmente è il primo personaggio femminile protagonista di un film di avventura con il ruolo di eroe...ha anticipato di anni i vari Tomb raider, Underworld, Resident Evil, Silent Hill....
Senza la sua presenza, la saga di Alien avrebbe perso parte del suo fascino
L'abbiamo conosciuta in Alien, l'abbiamo vista crescere in Aliens, siamo morti con lei in Alien 3, e abbiamo assistito alla sua rinascita in Alien resurrection.
Non possiede superpoteri (almeno non prima di essere clonata), non appare nemmeno come una donna particolarmente portata per la guerra...
Invece ha carattere da vendere, è abbastanza coraggiosa quando la vita di una persona a lei cara è in pericolo.
Che la si ami o si odi, rimane un personaggio insostituibile.
Edited by yauntja - 19/9/2006, 21:39
