Predator: Hunting Grounds Registrazioni OWLF

Apro questa nuova discussione in modo da poter raccogliere in un unico topic tutte le Registrazioni OWLF attualmente presenti nel videogioco Predator: Hunting Grounds. Evito di usare il topic principale perché non riuscirei a mantenere un determinato ordine in quanto è una discussione che tratta il videogioco in maniera più generale e meno specifica. Ciò scritto, questo è un topic più informativo che di altro genere. Nel videogioco vi è la possibilità di raccogliere delle registrazioni audio di Sean H. Keyes, nelle quali sono contenuti alcuni dei suoi pensieri. Siccome la scoperta di queste registrazioni audio è del tutto casuale e la probabilità di ottenerne una sono piuttosto scarse, ho deciso di postare qui sul forum il loro contenuto in maniera tale da potervi rendere partecipi senza che ve ne andiate su YouTube a cercare di decifrare le versioni in lingua originale.



Dato che queste le sto ottenendo nel mio giocato, potrebbe passare un po' prima che io riesca a raccoglierle tutte (ve ne sono 20 in totale). Purtroppo l'ordine d'ottenimento non segue quello numerico per cui è solo un caso che abbia la prima registrazione.

1) Agente Keyes - Un Nuovo Incarico.

«Sono l'agente speciale Sean Keyes, Direttore Regionale della task force dell'OWLF. Oggi è... il 23 febbraio 1996. Dopo aver accettato l'incarico, la squadra ha pensato fosse una buona idea che iniziassi a registrare i miei pensieri per i posteri. Pochissime persone sono state esposte a ciò che vedrò e, in tutta sincerità, non so se sentirmi eccitato o terrorizzato. Comunque, ora che mi è stato spiegato tutto, potrò studiare questa affascinante specie. Il Direttore Peter Keyes, mio padre, faceva parte dell'OWLF nel 1987, quando c'è stato il primo contatto con il "Predator" da parte di una squadra di soldati altamente addestrati in Sud America. Il Predator è stato eliminato dall'ultimo membro sopravvissuto della squadra, innescando un potente meccanismo di autodistruzione. Mio padre e la sua squadra hanno interrogato a fondo il sopravvissuto, mentre un team di ricerca dell'OWLF ha cercato tracce nell'area dell'esplosione. Non abbiamo ottenuto molto, a parte qualche informazione in più sulla specie da parte del sopravvissuto. Sono passati oltre dieci anni dal primo contatto, ma sono fiducioso che fosse solo il primo evento di altri a venire».

EDIT: impostazione del testo.

Edited by Jack D. Spade - 12/7/2020, 11:35

Dovrei riuscire addirittura ad ottenere delle clip di gameplay direttamente dalla PS4 (quindi registrando l’audio e tutto). Nei prossimi giorni faccio una prova!

ELDER PREDATOR

Sono riuscito a salvare una clip della prima Registrazione, audiovisiva. Dimmi come vuoi che te la mandi.

Seconda Registrazione:

2) Agente Keyes - Ricerca.

«3 dicembre, 1996. Tutto si muove a rilento. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma una cosa è trovare un ago in un pagliaio, ben altra è trovarlo in venti pagliai. Ho passato moltissimo tempo a setacciare centinaia di documenti e infiniti dati per cercare di capire i "Predator", come a quanto pare li ha chiamati mio padre. Dopo il contatto dell'OWLF con il sopravvissuto dell'incontro di Val Verde, Alan Schaefer, abbiamo ottenuto molte informazioni che ci hanno aiutato a capire come operino queste creature. L'inseguimento della preda, il fatto di scuoiarla, i trofei con le ossa; sono tutti tratti di una creatura che caccia per divertimento, non di un semplice carnivoro. Inoltre, quando Schaefer era disarmato, il Predator ha rinunciato alle proprie armi, facendo pensare a un sistema culturale basato sull'onore. Dopo questo primo incontro, tutto è diventato più comprensibile. Piccoli dettagli e racconti passati ci hanno fornito ulteriori dati. Da questi appunti, sembra che ci siano stati diversi contatti documentati negli ultimi anni, ma non c'è molto di più che semplici storie o aneddoti».

3) Agente Keyes - Sviluppo.

«12 febbraio 1997. [si schiarisce la gola] La squadra ha passato gli ultimi anni a lavorare a delle contromisure e a metodi per cacciare i cacciatori. Se riuscissimo a catturare vivo uno di quei bastardi, il mondo cambierebbe per sempre. È strano che non sia mai stato recuperato nulla da un contatto con un Predator. Non è mai stato trovato un corpo, un arto o perfino un dito. Comunque, non è poi così incredibile. Il Predator è fatto per la furtività. Non lo vediamo, perché impiega una tecnologia di rifrazione di luce che lo rende invisibile. Ma lui può vederci perfettamente con la scansione ad infrarossi. Il nostro calore corporeo ci tradisce. Per fortuna, gli infrarossi non sono troppo avanzati. "Dutch" Schaefer è riuscito a sfuggire alla vista del Predator coprendosi di fango freddo. Questo ha portato il team a sviluppare una tuta che maschera la traccia termica di chi la indossa. Stiamo ancora lavorando a modi per contrastare il sistema di occultamento, ma gli ultimi tentativi hanno dato risultati incoraggianti».

4) - Los Angeles

«2 luglio 1997. Sta succedendo. Abbiamo saputo che su una scena del crimine a Los Angeles sono stati trovati cadaveri appesi e scuoiati! C'è un'ondata di caldo anomala, in città, il che si collega ai dati secondo i quali la temperatura alta è un fattore fondamentale nella scelta del territorio di caccia dei Predator. Sono certo che siamo di fronte a un nuovo contatto. La squadra è partita ore fa e dovrebbe essere sul luogo prima della fine della giornata. Per mantenere la segretezza dell'operazione, mio padre e altri agenti dell'OWLF si stanno infiltrando come agenti sotto copertura della DEA che indagano su traffici di droga a Los Angeles. Vogliamo catturare vivo il "Cacciatore della città" (City Hunter, n.d.r.). Con questo scopo in mente, il team ha indossato tute anti-infrarossi, strumenti congelanti ad azoto liquido e un grosso kit di sorveglianza per monitorare un'ampia parte della città. Non dovrei nutrire troppe speranze, potrebbe trattarsi comunque di un maniaco omicida, ma non ci scommetterei. Finché il team non avrà conferma, stiamo aspettando a preparare il laboratorio per ricevere il soggetto. I prossimi giorni saranno interessanti».