primal hunt aveva la caratteristica di essere molto più concentrato, erano 3 missioni a testa, mentre nel gioco base 7 missioni a testa, difatti primal hunt è mooolto più difficile, basti pensare che col corporativo dobbiamo combattere praticamente da subito, mentre col marine il primo livello lo passiamo a riattivare strumentazioni varie, ed è proprio quest'attesa che rende la campagna marine molto più angosciante, col corporativo è più azione, che horror.
per quanto riguarda predator verremo dotati di due nuove armi, una freccetta energetica al braccio, più estetica che utile nella pratica, ha un rapporto consumo energetico/danni inflitti che lascia alquanto a desiderare, ma apprezziamo comunque l'arricchimento dell'arsenale, dato che quest'arma appare sono in primal hunt, la seconda arma è l'autodistruzione, attivabile solo in multiplayer
la difficoltà in questa campagna sarà incrementata dagli indigeni del pianeta sul quale cacceremo, troveremo il bisonte presente nell'arena di star wars episodio 2, poi una specie di golem camaleonte e infine un lombrico gigantesco vulnerabile soltanto quando spunta da sottoterra per attaccarci, un po' come i graboyd. in oltre troveremo molti più facehugger
usando il predalien non pensiate di avere vita facile solo perché non siete degli esili droni, anche con lui troveremo nuovi nemici tra i quali i sintetici con bazooka o minigun, particolarmente rognosi sia per la forza di fuoco, che per l'assenza di aura che ce li farà notare quando saremo già ridotti a minestra, in forma adulta non combatteremo contro predator, ma ne incontreremo a bizzeffe nel capitolo nascita, dato che siamo sulla loro astronave, e anche qui la difficoltà si farà sentire