Drake Girard |
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| King, come Follett, e Dan Brown, è un autore di "romanzi in cassetta" come li definiva spregevolmente la mia insegnante di Lettere al Liceo. E non aveva tutti i torti, ma questo è il genere di letteratura che va adesso. Di certo è una mente geniale, i suoi semplici racconti dicono qualcosa secondo me di nuovo, qualcosa che era stato accarezzato solo da Edgar Allan Poe nell'800 (infatti case stregate, doppie personalità, animali malvagi erano già tutti raccolti nei suoi Racconti), ma che nell'era moderna è stato perlopiù ignorato, gettando l'horror, sia al cinema che nei libri, in un abisso di splatter+mostri+serial killer, senza spessore filosofico alcuno. Il pregio delle opere di King è che davvero, vanno oltre l'inquietudine da "serial tv"... ora aspetto da un po' di anni l'adattamento tv dei racconti Della Torre Nera, vorrei proprio vedere se viene fuori una cosa da fare il cu*o a Game of Thrones...
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