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Film tratti dai capolavori di Stephen King, Raccolta aggiornata

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Coda puntuta
view post Posted on 4/12/2007, 08:56




lollolololol
 
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spidey180
view post Posted on 4/12/2007, 08:58




lollolololol...scusa la mia ignoranza...che significa?
 
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Coda puntuta
view post Posted on 4/12/2007, 09:00




E' una risata caro mio! Io ti consiglio di leeggerti il libro di IT! E' più che bello!
 
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spidey180
view post Posted on 4/12/2007, 09:04




lo sto leggendo :D
 
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Coda puntuta
view post Posted on 4/12/2007, 09:06




Dimmi che te ne pare quando lo hai finito!
 
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spidey180
view post Posted on 4/12/2007, 09:07




sono a buon punto, comunque molto bello, anche se...King si perde molto dei dettagli...comunque molto bello e pieno di tensione..
 
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Coda puntuta
view post Posted on 4/12/2007, 09:41




I dettagli sono indispensabili....dopo quello leggiti INSOMNIA
Che è ambientato in Derry 8 anni dopo la fine di IT!
Fidati!
 
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spidey180
view post Posted on 4/12/2007, 09:42




OK CAPO!!!
 
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view post Posted on 7/10/2012, 23:26
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VETERANO DELLA DINASTIA

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Se c'è qualcuno che ancora si ca*a i film di King, sono in programma diversi remake, tra i quali IT, che finalmente dovrebbe vedere il grande schermo (anche se io la versione classica con John Ritter e Tim Curry la ritengo una piccola perla ed il film più terrorizzante - insieme all'Esorcista - di sempre, i ragazzi degli anni 90 lo sapranno).

Altro remake che m'intriga, ma forse più per il cast, infatti sarà presente nel ruolo di protagonista la piccola star di Kick Ass, Chloe Moretz, è Carrie:
carrie
Che è in cantiere in questo periodo.

ps. dalla lista dei film mancava però l'Acchiappasogni (che però non mi è per niente piaciuto) e mi pare sia uscito prima di 1408. Quest'ultimo è carino come film solo che: non fa paura e non lascia porte aperte, diversamente da Shining per esempio.
 
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view post Posted on 8/10/2012, 08:02
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DITA CONSUMATE

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LA TEMPESTA DEL SECOLO non mi è piaciuto, è un polpettone lungo e abbastanza insapore...

COSE PREZIOSE si lascia vedere ma come il precedente non ha molto mordente.

I LANGOLIERI (RACCHIUSO IN QUATTRO DOPO MEZZANOTTE) come i due sopra, si può vedere ma sotto la sufficienza.

LA META' OSCURA film sufficiente, non mi ha convinto del tutto ma si lascia vedere.

TOMMYKNOCKERS LE CREATURE DEL BUIO si lascia vedere ma come gli altri film tv è troppo lungo e "moscio".

MISERY NON DEVE MORIRE capolavoro da vedere e rivedere!

IT l'unico film tv che mi è veramente piaciuto, la figura di It è fenomenale e anche i ragazzi (poi adulti) sono caratterizzati divinamente.

UNICO INDIZIO LA LUNA PIENA un mio personale cult, l'avrò visto una cinquantina di volte. Davvero bello.

LA ZATTERA (RACCHIUSO IN "SCHELETRI") l'episodio di Creepshow 2 che preferisco.

PET SAMATARY CIMITERO VIVENTE gran bvel film, inquietante al punto giusto (il bambino killer, la sorella malata...). Da vedere. Il due è appena sufficiente.

CHRISTINE LA MACCHINA INFERNALE mai piaciuto molto, certo è pienamente sufficiente, ma la storia non mi ha mai colpito più di tanto.

STAND BY ME RICORDO DI UN ESTATE (RACCHIUSO IN "STAGIONI DIVERSE" COL TITOLO DI "IL CORPO") il film tratto da un libro di King che preferisco. Capolavoro assoluto.

L'IMPLACABILE THE RUNNING MAN (TRATTO DAL LIBRO L'UOMO IN FUGA) un bell'action che quando posso riguardo sempre volentieri.

CUJO simpatico, ma non mi ha mai fatto impazzire.

FENOMENI PARANORMALI INCONTROLLABILI THE FIRESTARTER (DAL ROMANZO L'INCENDIARIA) come sopra, si lascia vedere ma non è nulla di che.

LA ZONA MORTA buon film, non un capolavoro ma ben fatto sicuramente.

THE STAND L'OMBRA DELO SCORPIONE abbastanza brutto e noioso.

MANGLER LA MACCHINA INFERNALE (TRATTO DAL RACCONTO LA LAVASTIRATRICE RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO") carino, i due sequel (soprattutto il due) sono inferiori, si vede tranquillamente.


IL TAGLIARBE (TRATTO APOCRIFICAMENTE DAL RACCONTO IL TAGLIAERBE RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO")
vedibile, la storia non è male, la realizzazione invece è così così...

A VOLTE RITORNANO (RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO") bello, i film con bulli che perseguitano il protagonista di turno mi sono sempre piaciuti, e qui ci tornano pure dall'aldillà... I due sequel mi mancano.


LA CREATURA DEL CIMITERO (TRATTO DAL RACCONTO "SECONDO TURNO DI NOTTE" RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO")
bello, bello, bello. Topi dappertutto, mostrone incacchiato e finale claustrofobico e splatter. Bello.

BRIVIDO, MAXIMUS OVERDRIVE (TRATTO DAL RACCONTO CAMION RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO") unica regia di King, a me è sempre piaciuto molto, trama "chiusa" ma piena di colpi di scena. da vedere.

L'OCCHIO DEL GATTO (TRATTO DAI RACCONTI "QUITTERSE CO" ED IL "CORNICIONE" AMBEDUE RACCHIUSI IN "A VOLTE RITORNANO") uno dei film ad episodi che preferisco, tre storie molto ben realizzate, soprattutto la terza con il Troll cattivone.

GRANO ROSSO SANGUE (TRATTO DAL RACCONTO "I FIGLI DEL GRANO" RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO") di questo film mi piace solo l'ambientazione, tutto il resto si può buttare... I vari sequel mi mancano.

SHINING capolavorone di tensione e regia.

CARRIE LO SGUARDO DI SATANA vedibile, ma c'è decisamente di meglio. Del due salvo solo lo splatteroso finale.

CAMERA 1408 (PROSSIMA USCITA) (RACCHIUSO IN "TUTTO E' FATIDICO") carino, forse un pò troppo visionario nel finale ma comunque merita la visione.

quelli che non ho messo mi mancano, però ne ho visti anche altri che qui non sono stati riportati.
 
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view post Posted on 8/10/2012, 12:49
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VETERANO DELLA DINASTIA

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LA TEMPESTA DEL SECOLO Non l'ho mai visto, ma mio padre me ne ha parlato bene...

MISERY NON DEVE MORIRE Lo vidi quando avevo 15 anni e mi terrorizzò abbastanza (la scena che gli spacca le gambe, mamma mia), poi ne lessi un brano in un'antologia a scuola, la scena in cui brucia le pagine del romanzo ed ebbi subito il desiderio di rivederlo. Ad ogni nuova visione mi piace sempre di più.

IT E' il film che mi ha ammazzato l'infanzia. Non ricordo di preciso se l'avessi mai visto tutto da piccino, ma non penso. Ho avuto flash delle scene salienti fino agli 11, quando lo riproposero in tv ed un mio compagno di classe me lo descrisse nei dettagli. Solo quest'anno l'ho finalmente rivisto, trovandolo un bellissimo piccolo gioiello, con simmetrie continue con Stand by me e l'Acchiappasogni.

CHRISTINE LA MACCHINA INFERNALE Boh, mio padre nel periodo in cui ero terrorizzato da IT mi diceva sempre che questo film fa molta più paura, ma io ne sono rimasto deluso. Bella la discesa nella follia del protagonista, da sfigatucolo a bulletto in giubbotto di pelle, ma la macchina Christine, che dovrebbe essere la vera protagonista, a parte incutere timore nelle sue continue ricostruzioni mi ha fatto pensare che se uno si chiudesse in casa non potrebbe fare molto. E' un po' come Mangler, il demone che possiede quegli oggetti è limitato parecchio dalla loro struttura. Se si fosse trasformata in un mostro meccanico come in Mangler forse si sarebbe salvata, per quanto quella trovata sia decisamente pacchiana.

STAND BY ME RICORDO DI UN ESTATE (RACCHIUSO IN "STAGIONI DIVERSE" COL TITOLO DI "IL CORPO") Bello, bello, bello, bello. Un film che davvero ha poco del classico tema paranormale di King, sembra prendere il suo elemento più sfruttato (i bambini) e fare una storia a sé, dove sono loro i protagonisti e davvero fa invidiare di non aver passato un'estate così almeno una volta. Quante volte ci si ritrovava in compagnia dei propri amici in giro per i boschi a cazzeggiare? Tra l'altro questo film è stato d'ispirazione per un bel po' di parodie, tra cui un episodio dei Simpson e una gag dei Griffin.

L'IMPLACABILE THE RUNNING MAN (TRATTO DAL LIBRO L'UOMO IN FUGA) Ahahah! Bé, come dice il primo post, questo è un film per mascellone, quando lessi il plot di questo libro alla fine de Il Miglio Verde, nella descrizione di ogni romanzo di King, pensai ad una roba distopica e molto più traumatizzante, mentre l'hanno trasformato in un semplice action-movie. L'ho visto semplicemente perché adoro Arnold, altrimenti avrei glissato palesemente. Di questo libro sicuramente vorrei una versione cinematografica più fedele, con un protagonista alla Christian Bale e più brutalità a livello psicologico.

LA ZONA MORTA Decisamente mi è piaciuto. Un po' lento e confuso, questo è vero. Fino a metà film non c'è una vera e propria direzione e il protagonista, fatto da un sempre molto stralunato Christopher Walken (seppur qui fosse molto giovane) vaga cercando il senso del proprio potere. Bastardissimo il personaggio di Martin Sheen, un politico che mira a diventare Presidente degli Stati Uniti, il demagogo per eccellenza. Un film che fa desiderare di avere i poteri, ma soprattutto la forza di volontà del ragazzo al centro della vicenda.

MANGLER LA MACCHINA INFERNALE (TRATTO DAL RACCONTO LA LAVASTIRATRICE RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO") Una mia collega me ne parlò bene. Pensai ad una roba figa, ma è decisamente sottotono. Mi piace soltanto l'idea dell'indottrinamento che la macchina fa sulle persone, corrompendole e trasformandole. Il finale, contrariamente ai soliti finali ottimisti di King, mette una certa ansia.


IL TAGLIARBE (TRATTO APOCRIFICAMENTE DAL RACCONTO IL TAGLIAERBE RACCHIUSO IN "A VOLTE RITORNANO")
Questo lo vedevo spesso quando ero piccolo e chiaramente non ci capivo nulla. Mi sono reso conto solo in seguito che tra gli attori figura Pierce Brosnan (lol) e quello che poi diverrà Lapidus in Lost (doppio LOL). So che comunque lo dovrei rivedere.

SHINING Va bé, che dire? Kubrik + King + Nicholson. Il film che più mi riguardo volentieri di Kubrik, ormai sono giunto a ridere sonoramente nelle scene in cui Jack Torrance dà di matto, specie quando è chiuso nella cella frigorifera "Amore, mi hai fatto tanto male!" XD e quando fa la linguetta salutando e picchiando sulla porta. Basta. Questo film è semplicemente geniale ed ormai è il metro di misura per ogni film horror a venire (notare come la scena della macchina all'inizio viene riprese in un sacco di film, proprio l'altro giorno ho visto l'inizio di Nascosto nel buio: identico).

CARRIE LO SGUARDO DI SATANA Non l'ho visto tutto, ma quel poco che ho visto mi è piaciuto. E' mooooolto triste come film e penso che il finale con la mano se lo potevano risparmiare. Carrie è semplicemente la sfigata di turno che però nasconde dei poteri telecinetici paranormali ed è tartassata da una madre bigotta, la classica madre che trasformerebbe chiunque in un serial killer. La scena del ballo suscita due emozioni: orrore, perché vista oggettivamente fa paura. Ma anche gioia, è una vendetta, è la ribellione di una povera ragazza che viene presa in giro da troppo tempo. Anche il duello contro la madre, per quanto raccapricciante, fa inevitabilmente associare lo spettatore con Carrie, desiderando e sperando che le cose non finiscano come poi in realtà finiscono. Una Carrie felice e sposata, che sposta il cucchiaino mentalmente per imboccare il proprio figliolo ce l'avrei vista XD

CAMERA 1408 (PROSSIMA USCITA) (RACCHIUSO IN "TUTTO E' FATIDICO") Dico anche io carino. Cusack è bravo a fare il povero pazzo visionario, però per tutto il film, che decisamente non fa paura, fa solo incasinare, ho avuto un costante senso di dejà-vù. Ha poco di nuovo e il finale chiuso è da spararsi in bocca. Avrei preferito, paradossalmente, una cosa più alla Inception...

SECRET WINDOW Anche questo era stato dimenticato dalla lista, ma come si fa! Altro film molto analogo a Shining, dove uno scrittore si chiude in una casa sperduta ed inizia a dare di matto. Questo film l'ho visto per due motivi: Johnny Depp, mio attore preferito, e King. Nonostante anche qui il finale sia trito e ritrito, le meccaniche e la crescente distopia di quel mondo che esiste solo nella testa del protagonista, lo giudico uno dei meglio riusciti. D'altra parte c'è anche un magnifico Turturro e questo fu mi pare il primo film in cui lo conobbi.

CUORI IN ATLANTIDE Triste al punto giusto, altro film che c'entra poco con il solito King, per quanto al centro ci sia comunque un po' di sovrannaturale. Alla fine penso che l'occhio del regista e dell'autore sia più concentrato sul rapporto tra due generazioni, il bambino e questo nonno acquisito, un signore gentile che si prende cura del bambino e della sua amica, dandogli molte più lezioni di quanto una mamma spregiudicata possa fare. Finale strappalacrime. Da segnalare nel cast oltre al sempreverde Anthony "Hannibal" Hopkins, un giovanissimo Anton Yelchin.

THE MIST Surreale. Pensavo fosse una cazzata, invece mi è piaciuto tantissimo (e purtroppo l'ho visto da metà). Ancora una volta, il paranormale, le creature, sono solo contorno. La nebbia è tutta una simbologia, la paura dell'ignoto, del celato, cosa che si ripercuote nella gente. Ed ecco: i comportamenti delle persone, chiuse come topi in trappola in un supermercato, sono la vera sintesi del film. Emergono follie, fanatismi religiosi, riducendo i veri sani in minoranza, una famigliola e i loro pochi amici. Il finale... credo sia uno dei peggiori (non parlo per realizzazione, intendo a livello di significato) che abbia mai visto. E' il finale che molti invocano nei film, ma che sai che non andrà mai in quel modo. Invece... amarissimo. Cast vario di attori di secondo piano, ma tutti giostrati molto bene, specie la fanatica religiosa. Ed è anche l'unico film da grande schermo in cui ho visto Sam Witwer, star di The Force Unleashed, ma questa è una mia particolare curiosità XD

LE ALI DELLA LIBERTA' Ancora mi manca questo, ma è un altro di quei film che piacciono molto a mio padre. Sinceramente non pensavo nemmeno fosse di King, tanto che mi pare sia sprovvisto di eventuali parentesi soprannaturali. E' semplicemente un film sulle carceri, setting che King sfrutta solo in un'altra occasione...

IL MIGLIO VERDE Eccolo, capo Edgecomb e il gargantuesco Coffey. Pace all'anima dell'attore che è morto recentemente. Avevo iniziato pure il romanzo, ma poi mi sono perso per strada. Certamente è un altro di quei film che tocca più il cuore e oltre che la pena di morte porta in primo piano, penso per la prima volta per King, il razzismo. Gli anni sono quelli oscuri in cui la persecuzione dei neri era all'ordine del giorno, facile puntare il dito contro un "mostro" alto più di due metri, trovato con in mano due innocenti fanciulle. Ancora, la nebbia di the Mist si insinua nelle menti delle persone, provocando la paura del diverso, dello sconosciuto, non limitato alla pelle del gorilla buono, ma anche ai suoi misteriosi poteri. Poteri che il bravo Coffey può sfruttare per punire i cattivi. Un cast che va dal mai sotto le aspettative Tom Hanks ad altri bravi attori sparsi qua e là, come Sam Rockwell, versatile nel passare dal cattivo, al buono o semplicemente al neutrale, in tante diverse produzioni e che qui conobbi.

L'ACCHIAPPASOGNI Nota dolente. Ma è immaginabile che nell'intera produzione di grosso calibro tratta dalle mani di King, qualcosa di brutto spunti. E dire che questo film è permeo di elementi di un filone di King che la fa da sovrano. Da Mr. Grey, entità oscura che in realtà si cela anche dietro IT e quindi Pennywise, all'uso dei bambini e la simmetria adulto/ragazzo con i continui flashback tipici di IT e le avventure di Stand by me. Spuntano anche grossi nomi, come quelli di Morgan Freeman e Donald Sutherland, entrambi tipicamente usati l'uno per fare il buono e l'altro per il cattivo, mentre qui s'invertono, gettando il "Dio" di Una settimana da dio, nel ruolo, penso scomodo, del cattivo e spietato Generale, quello che non guarda in faccia nessuno se c'è da buttare una bomba atomica in stile AVP Requiem. E poi ti spunta anche un Tom Sizemore marine che fa a pezzi un elicottero con il mitra. Fuck yeah. Boh, le premesse c'erano tutte, scommetto che il libro è pure meglio e disperde un senso generale di disgusto ed ansia che sulla pellicola semplicemente non rende, vuoi perché si tramuta in qualcosa di ridicolo, vuoi perché certe idee sono semplicemente troppo estreme da vedere, ma divertenti nell'immaginario.
 
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view post Posted on 8/10/2012, 16:13
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Ecco quelli che ho visto:

Misery non deve morire Eccezionale thriller, grottesco e deliziosamente perverso, con un'interprete irripetibile. Incredibili le scene di violenza e il cambiamento di personalità della Bates. E a rendere ancor più spaventoso il tutto vi è la futilissima ragione scatenante.

Shining L'eccezionale (ed unica) incursione di Kubrick nel thriller-horror non potrebbe essere più riuscita, con un Jack Nicholson orchesco e istrionico, di una cattiveria e ironia viste raramente al cinema (ma occhio anche al resto del cast), un superbo uso straniante degli ambienti e di effetti vecchi come il cinema (dissolvenze, carrellate a seguire ecc.), una discesa nella follia senza precedenti ne successori all'altezza. Eccezionale soprattutto la scena della festa (la "Splendida festa di morte" della versione italiana del romanzo di King) in cui l'allucinato Torrence dialoga con un immaginario barman e più tardi incontra il precedente custode dell'hotel morto suicida.
Ma altrettanto indimenticabili sono le riprese aeree iniziali, gli interminabili viaggi col triciclo del figlio di Torrence, le apparizioni spaventose che perseguitano la famiglia del custode, le scene nel labirinto, e quel terrificante primo piano sul volto di Nicholson...

Carrie, lo sguardo di Satana Film simbolo del primo periodo cinematografico di DePalma, quello Hitchcockiano di cui fanno parte anche "vestito per uccidere" e "raising cane-doppia personalità". Prima di regalarci capolavori del genere gangster (Scarface, Gli Intoccabili, Carlito's Way) DePalma si cimentò infatti in questi meno strombazzati ma riuscitissimi gioiellini dell'orrore, e Carrie è forse il migliore inassolto.
Con maestria istintiva e una certa ingenuità il regista confeziona un film disturbante e claustrofobico, con una protagonista repressa e gentile che, quando il vaso trabocca, diventa una vera regina della morte.
Precursore di molti futuri stilemi del genere horror, riesce anche a dire cose non banali sull'ossessione, il bigottismo, il conformismo e il sadismo, senza per questo scivolare nel patetico. Ancora oggi le scene del massacro finale sono di grandissimo impatto.

Le Ali della Libertà Film carcerario intimista e un poco retorico ma realizzato con classe e conoscenza del mezzo cinematografico. Naturalmente Tim Robbins e Morgan Freeman spiccano per bravura.
Indimenticabile, subito dopo il suicidio di uno dei personaggi, il commento fuori campo "L'ultima cosa che gli passò per la testa, oltre al proiettile..."

Il Miglio Verde Ancora un film di genere carcerario, e ancora una volta retorico e con morale a senso unico.
Qui però ci sono un cast stellare, una delicatezza nella narrazione inusuale e costellata da pennellate violentissime (l'esecuzione del francese sulla sedia elettrica), ed un universo di personaggi irripetibili come il braccio della morte (il "miglio verde" del titolo). E ovviamente l'indimenticabile figura del messianico, ingenuo e gentile John Coffey ("Come la bevanda, ma scritto in modo diverso"), interpretato dal colossale Michael Clarke Duncan, che sfiorò l'oscar in un'interpretazione veramente titanica. Tre ore che passano come nulla, il rischio di vedersi scendere una lacrima o più, e tante, tante storie in una sola pellicola.
Non è un film sulla pena di morte, nè sul razzismo (temi peraltro importantissimi ma non centrali), semplicemente un film sulle scelte e le contraddizioni.
E riesce ad essere struggente e maestoso, a volte persino contemporaneamente, come quando l'enorme Coffey, l'uomo che ha perso tutto, riesce a rallegrarsi come un bimbo vedendo per la prima volta un film.

Stand By Me- Ricordo di un'Estate Questo è in assoluto il film più originale e malsano tra quelli che ho citato (si più di Shining), ed è un vero incubo adolescenziale, di una cupezza rara e tuttavia pieno di vitalità. Un affresco più che pregevole, uno dei pochi veri film di formazione validi, e una serie di trovate geniali...


Bene, dopo tutto ciò ci credete che a me King, a parte rare occasioni, come scrittore piace pochissimo? Buffo, no? Lo considero un genio, ma secondo me i suoi meriti sono altri...
 
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view post Posted on 8/10/2012, 16:47
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King, come Follett, e Dan Brown, è un autore di "romanzi in cassetta" come li definiva spregevolmente la mia insegnante di Lettere al Liceo. E non aveva tutti i torti, ma questo è il genere di letteratura che va adesso. Di certo è una mente geniale, i suoi semplici racconti dicono qualcosa secondo me di nuovo, qualcosa che era stato accarezzato solo da Edgar Allan Poe nell'800 (infatti case stregate, doppie personalità, animali malvagi erano già tutti raccolti nei suoi Racconti), ma che nell'era moderna è stato perlopiù ignorato, gettando l'horror, sia al cinema che nei libri, in un abisso di splatter+mostri+serial killer, senza spessore filosofico alcuno. Il pregio delle opere di King è che davvero, vanno oltre l'inquietudine da "serial tv"... ora aspetto da un po' di anni l'adattamento tv dei racconti Della Torre Nera, vorrei proprio vedere se viene fuori una cosa da fare il cu*o a Game of Thrones...
 
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view post Posted on 8/10/2012, 16:53
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concordo in linea di massima con quello che dici, anche se l'analisi di King rimane più superficiale di quella dei decandentisti e di Poe (mio scrittore preferito che chissa perché ha ricevuto pochi adattamenti cinematografici, ricordo quelli di Roger Corman e gli stralci di citazioni in Vincent di Tim Burton). King è un sapiente miscelatore di generi, un grande dell'invenzione originale, ma è secondo me sopravvalutato come scrittore..
 
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view post Posted on 8/10/2012, 17:20
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Ma esistono scrittori oggi veramente degni del termine? Persino George R.R. Martin, ho letto qualche brano e bé, buone idee, ma in quanto a stile scrive poco meglio di me XD
 
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