PREDALIEN, Scheda

PREDALIEN

traduzione da: http://proyecto-yautja.iespana.es/Proyecto...20Predalien.htm

CHESTBURSTER

La contaminazione avviene tramite un facehugger standard che infetta il suo ospite, in questo caso un Predator (Yaut'ja), nello stesso modo in cui vengono infettati gli esseri umani.



Il periodo di gestazione è molto più lungo rispetto alle altre specie, ed è molto probabile che il chestburster possa essere estratto mediante la tecnologia Yautja, questa azione priva di coraggio potrebbe rendere spregevole, o mettere in dubbio l'onore dell'individuo interessato, se al contrario l'ospite infetto non pone fine alla sua vita, nascerà una nuova specie chiamata Predalien.



Al momento della nascita l'alieno si presenta come un chestburster, tuttavia a differenza di quelli nati dagli esseri umani, questo esemplare acquisisce caratteristiche molto visibili del suo ospite: come le peculiari mandibole della razza Yaut'ja, e multiple e varie squame [dettaglio sui colori].



Si può ipotizzare che il chestburster cercerà un luogo buio e tranquillo in cui poter crescere.



PREDALIEN ADULTO

Di costituzione forte ed aggressiva, conserva i principali tratti umanoidi delle due specie, tuttavia senza nessun difetto, acquisisce le migliori qualità: una grande forza, resistenza, velocità ed intelligenza, in definitiva si tratta di un arma perfetta, le sue mandibole si moltiplicano, presenta quelle della razza Yaut'ja, ed il suo esoscheletro è più duro.



L'ibridazione xenomorphica risultata dall'incrocio con il dna Yaut'ja è molto pià elevata di quella che si verifica nel caso di ospiti umani, il Predalien conserva l'80% del dna alieno ed assume il 20% del genoma Predator, ed è questo il motivo dei grandi cambiamenti morfologici che si possono osservare in questo individuo:

- cambiamento craniale: è il cambiamento che risalta di più, si addotta il sistema mandibolare ed i rasta tipici dei Predator, la forma posteriore del craneo forma quello che a priori sembra una corona reale, la zona frontale è ricoperta da un guscio protettivo traslucido, che lascia intravedere la struttura interna;



- le dimensioni: l'altezza di questo ibrido è molto più grande di quella dei suoi coetanei, acquisice un altezza, una volta sviluppatosi completamente, pari a 2.31 m, superando così in altezza gli Alien comuni ed i Predator;



- l'estremità della coda: la parte terminale della coda acquisisce una forma molto più a punta, e come per il resto del corpo dona un immagine più aggressiva all'esemplare;



- le estremità: le mani sono composte da sei dita, quattro dei quali unite. I piedi sono quelli che subiscono maggiori cambiamenti rispetto ai comuni Alien: due dita principali a mò di zoccolo determinano la maggior superficie di contatto, anche se si possono intravedere due dita più interne e due speroni all'altezza del tallone;

- l'esoscheletro: subisce un cambiamento radicale, le diverse visuali della maschera Predator fanno capire che probabilmente il Predalien ha un esoscheletro misto, nel quale la zona esterna e quella interna si fondono conferendo maggiore resistenza all'esemplare.



La caratteristica più importante che distacca questo incrocio genetico dagli Alien standard è il suo meccanismo riproduttivo alterato. Non si sa se è dovuto al incrocio genetico, o se questa trasformazione si verifica quando l'individuo accede in un alveare comune (forse il fatto di essere l'individuo più forte nell'alveare, in assenza di una regina, lo porta ad occupare il suo posto ed ad acquisire facoltà riproduttive). Il Predalien possiede piene facoltà reproduttive assumendo una funzione di facehugger, potendo così impiantare, tramite un sistema di rigurgitazione, direttamente l'embrione all'interno dei suoi ospiti.

FUNZIONE NEL NIDO

E' necessario premettere che non è noto se il suo sistema riproduttivo è dovuto dal dna o a causa della condizione dell'albeare a cui appartiene, essendo questo dato fondamentale per chiarire il suo ruolo nella colonia xenomorphica, è possibile fare le seguenti ipotesi:

1) il Predalien entra a far parte di un nido stabile, in cui la regina svolge il ruolo fondamentale di monarca, questo ibrido potrebbe assumere un ruolo importante per quel che riguarda la protezione del nido e della regina, d'altronde grazie alle sue differenze a livello di dimensioni, forza, ed intelligenza potrebbe occupare un posto elevato nella gerarchia all'interno del sistema sociale.
Le sue funzioni riproduttive sarebbero annullate (biologicamente: se si ipotizza che il cambiamento sia dovuto agli individui che compongono il nido, volontariamente: per non originare conflitti con l'esemplare dominante: la regina).

Se il sistema riproduttivo del Predalien è dovuto alla biologia Predator è possibile che la regina dominante del nido non accetti un altro individuo dotato di facoltà riproduttive, all'interno del nido, cosicchè potrebbe espellerlo o sopprimerlo per eliminare la concorrenza.

2) il Predalien fonda una colonia in cui manca una gerarchia, in questo caso l'ibrido sarebbe riconosciuto dal resto degli Alien comuni come dominante per la sua forza ed intelligenza (per le sue capacità riproduttive), addottando un ruolo riproduttivo e primordiale nel nido. Protetto in ogni momento da due o quattro xenomorphi comuni che lo scortano in ogni suo spostamento.

SISTEMA RIPRODUTTIVO

Con questo ibrido figura un nuovo concetto riproduttivo nella biologia degli xenomorphi, mai visto sin ora.
L'incrocio con i Predator e provabilmente con il loro sistema riproduttivo, potrebbe essere la causa del tanto significativo cambiamento. Scompare la deposizione delle uova a favore di un sistema molto più selettivo: il facehugger sembra avere compatibilità con buona parte degli organismi, a differenza del sistema di impiantazione Predalien, che necessita di un ospite con certe caratteristiche ormonali e nutrizionali (donne gravide).



I protettori della regina, in questo caso il Predalien, cercano ospiti adatti alla fecondazione, a seconda delle vicinanze dal nido sono fecondate ed immobilizzate, il Predalien blocca il capo dell'ospite tramite le sue mandibole esterne, e rigurgita il materiale genetico dentro la bocca.
Vengono impiantati tre embrioni dentro il corpo dell'ospite, che trovano collocazione vicino alla placenta, a un certo stato di crescita gli zigoti incominciano ad alimentarsi prima dei nutrienti placentari, per finire con il mangiare i neonati, così gli embrioni alieni cresceranno e si stabiliranno nel ventre materno sino alla fase finale dello sviluppo, questo meccanismo permette la crescita di tre chestbursters dentro uno stesso corpo.
La nascita si verificherà dopo poche ore, i tre chestbursters spaccheranno l'addome della vittima dandole un agonizzante morte.



I tre chestbursters cresceranno normalmente sino ad aquisire le dimensioni di un adulto, dando come risultato tre xenomorphi comuni.


Edited by Predalien - 13/1/2008, 13:35

in ogni caso se il sistema riproduttivo è dovuto al genoma Yaut'ja è da considerare che il Predator ospite è di sesso maschile, mentre in teoria le responsabili della riproduzioni sono le femmine, ammesso che realmente esistano degli esemplari di sesso femminile nella loro razza, in ogni caso non vedo come un alien possa ereditare una caratteristica riproduttiva che compete a un esemplare di sesso femminile, a partire da uno di sesso maschile.
Inoltre va detto che gli xenomorphi ereditano le caratteristiche realmente utili alla loro razza, e il sistema riproduttivo che li caratterizza è già efficaccisimo, d'altronde se si considera che gli Alien hanno la possibilità di creare uova a partire da materia organica la necessità di agire in questo modo in assenza di una regina non segue nessuna logica.