Toshiro |
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| Allora...pensando come un umano di quest'universo (dove, cioè, non si sa nulla di questi esseri) se so che un mio caro ha ricevuto l'impianto, cercherei di farlo rimuovere. A meno che l'operazione non venga fatta in uno studio medico privato, oppure in ospedali di quart'ordine, lesale operatorie sono solitamente, abbastanza sigillate da non permettere la fuga dell'eventuale organismo alieno. Discorso diverso se non so dell'impregnazione: poi, ripeto, si parlava pur sempre di pochi esemplari che possono anche dar vita ad altri esemplari, ma a cui servirebbero comunque mesi per produrre decine di esemplari tali da poter prendere il sopravvento di città popolose. Trovo molto difficile che organismi grandi due metri riescano a nascondersi dalle ricerche dei militari così a lungo da potersi riprodurre senza problemi: inoltre, anche dando per scontato che gli xenomorfi possano introdursi in diverse abitazioni, dovrebbero optare per una strategia diversa dal semplice rapimento e impregnazione nei nidi. La sparizione di molti abitanti contemporaneamente da una cittadina desterebbe dei sospetti, e piuttosto dovrebbero essere abbastanza svegli da non mettere in pericolo la regina e trasportare le uova con loro, fecondando gli ospiti sul posto: così si garantirebbero un'impregnazione immediata e davvero pericolosa per la tenuta della società del paese in cui si insediassero. Ma finora, gli xenomorfi non hanno dato prova di una pianificazione così certosina.
Quindi...credo che gli esemplari sopravvissuti sarebbero tornati allo "stato brado", senza un capo, riducendosi a predatori sfuggenti per morire dopo qualche mese (l'egg morphing non è stato reso sicuro e canonico, fino a prova contraria c'è sempre bisogno di una regina).
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