Toshiro |
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| Non è un'ipotesi così assurda: anche senza citare i famosi "arturiani" di Aliens, trovo assurdo che "in più di trecento mondi già esplorati", i terrestri non si siano imbattuti anche solo in organismi alieni semplici, senza arrivare a civiltà complesse, intendo. Il "guaio" è che Alien partiva come un film su un cargo spaziale di cui non si sapeva con precisione in che anno fosse ambientato (poi, ok, è venuta la cronologia a confermarlo, ma nel film non ci sono elementi, almeno da quel che mi ricordo, che ce lo dicano), e nemmeno si sa quanto esteso sia il dominio umano (anche se si poteva supporre che si proiettasse ben oltre il sistema solare: Lambert dice che non il loro sistema, quanto sono vicini ad LV-426. Il fatto è che Aliens poi, amplia il concetto di spazio conosciuto e di fatto, potrebbe aver complicato anche il riferimento ad altre specie, più o meno senzienti, che sono state incontrate dai coloni umani: gli stessi arturiani potrebbero essere umanoidi ermafroditi, oppure umani genticamente modellati affinché fosseri tutti dei gran fichi... Scherzi a parte, è vero: l'equipaggio della Covenant non si stupisce più di tanto per la presenza di essere alieni nella necropoli. Viene da chiedersi se la Compagnia non fosse, in qualche modo, in contatto con i resti del popolo degli ingegneri: insomma, c'è troppa poco sorpesa per farmi credere che sia una semplice svista degli autori e del regista.
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