CITAZIONE ('CHEZ' @ 23/6/2009, 22:56)
Una cosa che si può evincere dagli scritti di Tolkien è che le creature malvage,o che fanno pronunciano promesse(nei tempi antichi fare un giuramento pesa molto)sbagliate,confluiscono la propria brama o il proprio potere negli altri,e diventano man mano più deboli perdendo le loro capacità.
Comunque ancora complimenti,ora la rileggo da capo
Ho letto di recente i Figli di Turin, e questo tuo pensiero trova fondamento
Morgoth ad esempio viene descritto dallo stesso Tolkien come il Valar più potente in assoluto in orgine (solo Iluvatar gli è superiore come entità)
Ma a forza di rinforzare i suoi eserciti (creando anche mostruosità quasi imbattibili come i draghi) e potenziare le sue terre il suo potere si è effettivamente indebolito di parecchio, infatti poi altri Valar come Tulkas e Manwe lo "superano di livello"
Come hai detto tu è come trasferire porzioni di potere in altre creature
Tornando a Sauron non saprei dire se in forma eterea (occhio di fuoco) sia così debole sulla carta..
In fondo può sempre influenzare il clima, terrorizzare i suoi nemici, favorire la battaglia alle sue legioni e dominare ogni granello che compone il suo territorio
Se si esclude l'anello, unico suo punto debole, il Maiar è diventato intangibile agli attacchi fisici