|
|
| Secondo me, un condottiero andrebbe misurato con alcuni parametri di giudizio:
-carisma personale: sembra una banalità, ma serve un grande ascendente per spingere altri uomini a farsi uccidere, specie se si tratta di una campagna militare di conquista, e non una difesa del proprio paese (dove si può sfruttare la psicologia e il senso di appartenenza territoriale);
-estensione territoriale conquistata;
-mezzi disponibili;
-incidenza sulla storia successiva.
Considerando queste variabili, chi potrebbe essere il più grande condottiero della storia?
Ovviamente, ce ne possono essere altre, che non ho considerato.
|
| |