Spesso l'uomo si dimentica di essere stato,e di essere ancora talvolta,preda di altre specie animali,anche se talvolta in circostanze particolari.Lungi dal dipingere gli animali protagonisti di queste vicende come mostri,ho voluto riportare qualche caso celebre di "mangiatori di uomini".
I LEONI DI TSAVOProbabilmente i due mangiatori di uomini più celebri,grazie anche al film SPIRITI NELLE TENEBRE. Nel 1898 due leoni maschi,privi di criniera. fecero strage degli operai impegnati nella costruzione di una linea ferroviaria nei pressi del fiume Tsavo nel Kenya, finchè l´ufficiale inglese John Henry Patterson riuscì ad abbatterli. Leggenda vuole che le vittime fossero 135, mentre l´agenzia delle ferrovie contava 28. Ricercatori ora hanno esaminato la cartilagine dalle ossa e cheratina dai peli dei due leoni imbalsamati e esposti nel Natural History Museum of Chicago. Tramite la relazione degli isotopi di carbone e azoto la dieta di un animale può essere determinata con un´alta precisione. Secondo i risultati ottenuti, a uno dei leoni le vittime da attribuire sono 24, per il secondo 11 - con un totale di 35, screditando la leggenda sanguinaria.
I LUPI DI PARIGINell'inverno del 1450,a Parigi,un branco di lupi entrò nella città aggredendone gli abitanti.I rapporti dell'epoca parlano di 40 vittime.I cittadini riuscirono ad uccidere i lupi,circa una dozzina,attirandoli in trappola davanti alle porte di Notre Dame.
LO SCIMPANZÈ SADDAMA metà del 1990,nei villaggi vicino a Parco Nazionale di Kibale in Uganda,si registrarono diversi attacchi ai danni di bambini ad opera di un esemplare di scimpanzè,alcuni fatali mentre altri si ritrovarono seriamente feriti,talvolta con dita o arti persi.Anche se non vi è la certezza assoluta
fosse opera dello stesso animale,gli abitanti del luogo hanno descritto sempre un maschio adulto di scimpanzè solitario,che si aggirava nelle vicinanze dei villaggi,talvolta attaccando anche capre o galline.Soprannominato Saddam,come il celebre dittatore,lo scimpanzè aveva spesso l'ardire di entrare nelle case in pieno giorno,afferrando i bambini all'interno per poi portarli via.Non c'èuna stima precisa delle sue vittime.Esasperati,gli abitanti dei vari villaggi hanno infine organizzato una battuta di caccia,uccidendo l'animale.La sua ultima vittima pare sia stata una ragazza di 18 anni.
IL LEOPARDO DI RUDRAPAYAG Dal 1918 al 1926,un maschio di leopardo fece circa 125 vittime nella regione del Garhwal, nell'India settentrionale,non esitando ad entrare talvolta nelle case per attaccare.Il felino era diventato quasi una leggenda per gli abitanti del luogo,non solo per il numero di vittime ma anche per il fatto che riuscisse a sfuggire a trappole ed a esche avvelenate.Fu il cacciatore inglese Jim Corbett infine ad ucciderlo,quando l'animale era ormai piuttosto anziano.Secondo Corbett,il leopardo può aver avuto una particolare inclinazione a nutrirsi di carne umana a causa dei numerosi morti lasciati insepolti della devastante epidemia di malaria che colpì all'epoca la regione (stessa causa é stata attribuita agli attacchi dei leoni di Tsavo)
Edited by io sto con gli ippopotami - 6/2/2017, 16:35