Scacchi ed Alien

Sondaggio a risposta liberissima: come ho già accennato in circa due occasioni (mi pare), amo il giuoco ( ) degli scacchi, e non è raro che mi ritrovi ad associare/paragonare gli aspetti della vita a questo nobil passatempo. Avete mai visto il film Bobby? In esso, ad un certo punto della narrazione, il personaggio interpretato da Anthony Hopkins afferma che gli scacchi sono come la vita, intimoriscono le persone, per questo di solito si preferisce la dama.

È vero: gli scacchi intimoriscono. Richiedono la capacità di prevedere una quantità di alternative future, abbinando ad ognuna differenti (re)azioni. Per cui, qualora vi si chiedesse di abbinare un elemento dell'universo di alien ad un dato pezzo degli scacchi, quale sarebbe la vostra scelta?
N.B. Ho indicato il termine "elemento", poiché sulla nostra scacchiera virtual-aliena si possono inserire anche oggetti inanimati/creature non umane.

Inizio io? Dai, inizio io.


Re Nero: la Compagnia/WY. Seguendo una semantica cromatica tradizionale (stereotipata?) ed associando quindi il colore nero alla moralità negativa, quella cattivona della Compagnia non può far altro che appartenere a questa nuance. Sebbene con una cattiveria più "grave" rispetto a quella aliena, poiché è conscia di esser gretta e meschina, la Compagnia/WY muove le fila del mondo che ci presenta.

Regina Nera: la Regina Aliena, grande matriarca della specie multi-dentata. La Regina, come ogni madre e leader, lotta affinché i suoi protetti possano perpetuarsi. Priva di moralità, è fondamentalmente un'innocente, al contrario della Compagnia (amoralità vs. immoralità).

Cavalli Neri: Ash e Gediman, personaggi chiave al fine di portare avanti i piani sinistri della Compagnia. Non a caso, si tratta di personaggi con conoscenze scientifiche, più che meramente tattiche. Ash è basilare per permettere alla forma di vita aliena di svilupparsi e nascere, Gediman è in qualche modo il nonno dell'orrido figlio della Ripley clonata. I Cavalli, negli scacchi, sono pezzi dal movimento unico, a L, capace di destabilizzare l'avversario e confonderlo, con un potere secondo solo a quello della Regina. Spesso poco utilizzati dai novellini, non di rado si rivelano decisivi per la risoluzione di una partita.

Torri Nere: Acheron e relitto alieno, luoghi simbolo da dove scaturiscono le gesta dei nostri. Acheron (LV-426) diviene per due volte il teatro di avvenimenti violenti e luttuosi; il relitto alieno è l'"esca" tramite la quale l'equipaggio della Nostromo porta l'incubo alieno a contatto della specie umana (e non solo; cfr. l'accaduto al povero Spike).

Alfieri Neri: Carter Burke e van Leuwen, pupazzi della Compagnia/WY. Gli Alfieri, sulla scacchiera, non rientrano tra i pezzi più importanti; tuttavia, se non tenuti sotto controllo, possono portare più distruzione di quanto li si possa ritener capaci. L'ottusità di Burke e van Leuwen ha questo effetto: da bravi yes men, fanno propri gli interessi della Compagnia, anche se la stessa se ne sbatte altamente di loro (cfr. la scena di delitto & castigo inflitta a Burke). In qualche modo, pur appartenendo alla specie umana, sono esserini programmati, proprio come Ash, con la sfiga di non possedere il suo stesso carisma.

Pedoni Neri: droni (in numero di otto).



Vediamo chi sono i "buoni", i cavalieri senza macchia anche se con un po' di paura.

Re Bianco: al momento, vacante.

Regina Bianca: Ellen Ripley. Potrebbe essere altrimenti? La Ellen è un'autentica Regina, pronta a difendere il proprio regno (umanità in ogni accezione del termine), pronta a lottare con tutti i propri artigli per proteggere i propri figli (Newt, contesa tra le due Regine nel finale di Aliens). Immolandosi, ascende.

Cavalli Bianchi: Call e Dillon, personaggi all'apparenza sfigati/con una marcia in meno. Solo nel corso della narrazione si scopre che la minuta ed a tratti dileggiata Call è un androide, capace di auto-migliorarsi, di imparare, di mettersi in discussione. Dillon, il cui ambiente lo include tra la feccia dell'universo, mantiene non solo una sorta di equilibrio e rispetto, ma matura e si evolve, fino a diventare uno dei membri migliori che una società vorrebbe annoverare.

Torri Bianche: Hicks e Parker, tipi tosti, granitici, sui quali fare affidamento quando le prospettive diventano di color nero cacca. Torri che danno protezione, rifugio, almeno psicologicamente.

Alfieri Bianchi: Bishop e Newt. Forse potrà apparire strano ch'io abbia incluso lo scricciolo Newt tra gli alfieri, ma è lei che suggerisce ai nostri alcuni comportamenti da adottare su Acheron ("forse è meglio rientrare; vengono fuori la notte, per lo più"), in quali condotti ficcarsi per raggiungere la rampa che li avrebbe portati al luogo del rendez-vous con la navetta pilotata da Bishop.

Pedoni Bianchi: Jonesy e sette elementi a scelta tra marine, equipaggio ignaro della Nostromo, reclusi su Fiorina, usw.


Ultimo elemento: la scacchiera. Come si fa a giocare a scacchi senza la scacchiera? Per me, essa è rappresentata dal tratto spaziale che va dal sistema Zeta II Reticuli al sistema Sol.


A voi (se vi va).

Edited by Lt. Ripley - 16/3/2012, 07:56

Hai ragione, ed ammetto con un pizzico di vergogna che l'errore è tutto mio: mi sono sbagliata di nome, poiché - in realtà - intendevo Hicks. Mi stessi rimbambendo?? Mo' vado a correggere e... grazie ad entrambi che siete intervenuti in questo thread.

Originale.