Nelle immagini dalla due alla sei potete osservare bene l'Hamon, linea di tempra dal motivo a forma di onda. Nella lame a tempra differenziata (quindi tutte quelle giapponesi e alcune di quelle da pratica) l'Hamon si ottiene utilizzando un'argilla particolare sulla spada durante la forgiatura. Nelle spada da pratica senza la tempra differenziata, lo si ottiene con un trattamento acido.
Ed ecco qui alcuni dei modelli di maggior successo del colosso del settore Hanwey. Il loro unico neo è il same in plastica anzichè in pelle di razza...per il resto, splendide katana da pratica.
Discorso a parte va fatto per il fiore all'occhiello di Hanwey: la katana bainitica, a detta di molti all'altezza delle lame giapponesi per qualità e resistenza, ammirata ed elogiata anche da molti maestri nipponici. Ve ne sono due modelli, entrambi con lama affilata ed un costo superiore ai 2000.
sono perfettamente d'accordo, per fini pratici però purtroppo la plastica è scarsina....in ogni caso i samurai non hanno mai fatto uno sterminio di questi poveri animali (anche perchè non erano molti quelli col diritto di possedere una spada nel Giappone feudale, o almeno relativamente pochi). Certo, le industrie di armi da pratica forse sono più dannose, ma è un budget talmente ristretto che dubito abbiano bisogno di fare davvero del male ad un ecosistema.
Hai poi guardato se esiste o no questo fantomatico artigiano italiano?
Hai poi guardato se esiste o no questo fantomatico artigiano italiano?
Purtroppo ancora no,l'articolo dedicato all'uomo in questione era in un vecchio numero della rivista che non possiedo.Ad ogni modo potrei sembre mandare una e-mail per info.
