Aesìr |
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| Disse allora la fata allo strigo: "Questo è il mio consiglio: Metti degli stivali di ferro e impugna un bastone da viandante, anch’esso di ferro. Con gli stivali di ferro recati all’estremo limite del mondo e saggia la strada davanti a te col bastone, aspergendola di lacrime. Va’ attraverso il fuoco e l’acqua senza fermarti e senza guardarti indietro. Quando poi le suole saranno consunte, quando il bastone di ferro sarà consumato, quando il vento e il caldo avranno seccato i tuoi occhi al punto che non una sola lacrima potrà sgorgarne, allora all’estremo limite del mondo troverai ciò che cerchi e ciò che ami. Forse." E lo strigo andò attraverso il fuoco e l’acqua senza guardarsi indietro. Ma non prese né stivali di ferro né bastone. Prese solo la sua spada da strigo. Non ascoltò le parole della fata. E fece bene, perché era una fata cattiva. - Andrzej Sapkowski, " Il battesimo di fuoco."
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