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| CITAZIONE Una cosa però la voglio ammettere, di solito guardo horror e splatter senza problemi, ma questa scena ha dato un pò fastidio anche a me, anche se non mi sarei mai sognata di rinnunciare alla fine del film per una cosa simile. Sarà che trattandosi di un aborto, una donna è più portata a immedesimarsi e soffre fisicamente nel vedere questa sequenza. Tra le varie cose, mi ha dato molto fastidio il fatto che i liquidi contenuti nel sacco ammiotico si rovescino all'interno del corpo di Shawn (all'interno del suo utero lacerato brrrr) dopo la rottura della sacca, e prima della chiusura della ferita.
Tra l'altro se lei non avesse tirato fuori il cordone ombelicale parte dei tessuti sarebbero rimasti dentro di lei (provocando infezione) dato che il braccio meccanico agisce in modo un pò grosollano da questo punto di vista, cioè rimuove il corpo estraneo e subito dopo ricuce!. Essendo donna non posso non pensare a un aspetto che è stato un pò trascurato: in termini anatomici è possibile che l'incisione vada molto a fondo e quindi incida i muscoli addominali e l'utero sottostante, ma durante la fase di ricucimento parrebbe che solo la parte esterna venga ricucita, quindi tecnicamente l'utero rimane lacerato, perché la machina avrebbe dovuto prima graffettare l'utero e solo successivamente i muscoli esterni della pancia.  Guadra, ti dirò, anche non essendo donna... |
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Ho visto il film ieri sera. Ovviamente la scena è - tra virgolette - "bella". Tuttavia è una scena che definisco abbastanza insensata perché finisce lì, fine a se stessa. Dopo che s'è tolta l'alieno Elizabeth passeggia un po' per la nave fino alla stanza di Weyland.
