COVENANT: l'origine della vita

Dal terreno ormai infetto nascono dei vermi attirati dai feromoni delle creature...ormai é una guerra per la sopravvivenza su origae-6 , e la speranza sembra perduta.
Unica sopravvissuta é Vixen, in cerca di un disperato tentativo di fuga attraverso l'orribile paesaggio popolato da creature fameliche, protomorphi e il deacon.
David é senza corpo ma da il modo alla ragazza di far sentire la sua presenza...
"Signorina vixen"
"Stai zitto, vuoi che quelle crearure ci sentano?"
"Ovviamente no, ma non posso fare a meno di gauradare stupefatto la natura, lei non trova che sia affascinante?"
"Gia che ci sei david, dimmi come hai creato questi esseri...nell'universo niente del genere esiste"
"Ho trocato questo accelerante nero, un luquido mutogeno capece di disgregare o modificare un'organismo per meglio adattarlo all'ambiente...con questo ho creato un'intera razza e quasi perfezionato la creatura perfetta, pura"
"Increbile ed inquietante, penso di lasciati qui quando me ne andró"
"Ma lei non se ne andrà, io si"
"Silenzio"
Dalla terra sbucano tre vermi giallasti che non bedono ma possono sentire se non "vedere" i suoni.
Uno di loro scova vixen, che imbraccia il suo AK-47, ma subito dopo il maschio alpha dei pollufobos lo attacca, i tre vermi sottomettono il maschio alpha lo divorano, incredula la ragazza scappa arrivando al nido dei protomorfi trovandovi uno degli alieni raffigurati nei templi, che non appena vede vixen, smette di gettare accelerante a terra, e si volta brandendo un fucile del suo popolo.
Vixen riesce ad ostacolarlo mentre lui spara, e finalmente risce a partire dal pianeta con una navicella di soccorso.
"Ahg....aaaah!"
L'ingegnere, o con il suo vero nome Mala'kak, urla di dolore , sapendo che all'interno di lui si trova un'essere perfetto.
Nasce all'improvviso il gigantesco ultramorfo, il primo xenomorfo neto dagli esperimenti di david.
La nuova matriarca ultramofo fa capire la sua potenza assaltando da sola i rivali sul pianeta, riducendo all'estinzione tutto e tutti perfino le nuove creature vermi nate in quel luogo tetro e buio.
Dalla navicella dei mala'kak il fratello ingegnere parte non accorgendosi del pericoloso carico di protomorfi e l'ultramorfo.
L'ingenere non riesce a contrastare le creature e la navicella precipita su un pianeta lontano chiamato LV-225.
Il pianeta nano non ospita vita, ma l'ultramorfo riecse comunque a deporre le uova e morire nel tempo.......e poi il prezioso carico viene trovato da una ciurma che risiede nella nave cargo Nostromo.
"Signorina vixeno puo appoggiarmi li sopra"
"No david, dobbiamo raggiungere la terra e consegnare al governo
L'accelerante, una cosa cosi puo risolvere molto!"
"Faccia come vuole signorina"

CONTINUA in....
VALHALLA: il paradiso infernale.