Creature Mitologiche

Secondo una leggenda, alcuni pescatori che vivevano nella penisola di Shimane videro un'enorme forma bianca al largo della costa del Mar del Giappone. Sembrava loro una balena che nuotava al largo. Entusiasti per la cattura, radunarono i cittadini, che afferrarono le lance e gli arpioni insieme alle loro barche per dare la caccia e catturare la loro preda.

Ben presto raggiunsero la balena, ma non importava quante volte lanciavano le loro armi, nessuno di loro riusciva a colpire il bersaglio. Quando guardarono più da vicino, attraverso l'oscura superficie dell'acqua mossa dalla pioggia, capirono perché: quello che pensavano fosse una balena bianca era in realtà un enorme scheletro che nuotava nel mare, non era presente un pezzetto di carne su tutto il corpo.
In quel preciso istante, il mare si animò con strani pesci che nessuno aveva mai visto prima, e il cielo brulicava di uccelli inquietanti che nessuno riusciva a riconoscere, simili a nessuna creatura conosciuta.
La balena fantasma si inabissò improvvisamente verso le profondità marine, e rapidamente svanì nella corrente, portando con sé tutti gli strani pesci e uccelli, per non essere mai più vista.

Gli abitanti terrorizzati tornarono a casa, rendendosi conto che la balena scheletrica doveva essere stata una bakekujira - il fantasma di una balena trasformato in un fantasma vendicativo.
Mentre la balena fantasma non venne mai avvistato di nuovo, gli altri villaggi di Shimane sentirono la maledizione della balena, venendo consumati da conflagrazioni e tormentati da malattie infettive in seguito agli spiaggiamenti delle balene.