CAMPIONE DELLA SPECIE
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| Allora, ho avuto modo di leggere tutto il primo volume di Alien, ovvero Linea Di Sangue. Diciamo che come "ongoing series" in realtà quelle di Alien e Predator (sotto la direzione Marvel) saranno storie antologiche con qualche collegamento tra di esse, ma saranno tranquillamente fruibili singolarmente. Per parlare nel dettaglio della storia farò Spoiler perciò siete avvisati. Questo rilancio, ambientato nel 2200 (21 anni dopo gli eventi di Aliens di Cameron), ci mostra nuovamente la Wayland-Yutani alle prese con una sperimentazione fallita con gli Xenomorfi e una squadra di Marines inviata a contenere la fuoriuscita e a recuperare il soggetto Alpha. Fin qui si potrebbe dire che è sempre la stessa roba, sai che novità: la Wayland che non ha imparato niente, il classico Xeno che scappa, i soliti Marines... si, è piuttosto ripetitivo, ma ciò che rende godibile questo volume sono le piccole cose. Ad esempio il protagonista, Gabriel Cruz. non esattamente un personaggio originale, ma il suo percorso travagliato all'interno della storia a seguito di un primo incontro con gli Xeno avvenuto in passato è stato ben reso. Una sorta di stress post traumatico, gestito con l'aiuto di un androide Bishop dalle motivazioni nebulose fino alla fine (aiutare per davvero Cruz oppure estorcergli informazioni?). Anche la figura femminile legata agli Xeno e ai murales degli Ingegneri (e ai disegni di Giger) è un'ottima aggiunta alla saga, per quanto non ben specificato che cosa sia, a quanto pare è il risultato di una visione dovuta all'intrappolamento nell'alveare Xeno in attesa che il Facehugger esca dall'uovo. Sono sicuro che questa figura misteriosa tornerà in gioco più in avanti, dato che non è solo Cruz a vederla (e questi muore alla fine per salvare suo figlio). Gabriel, comunque, potrà non essere un personaggio memorabile, ma tutto sommato è stata buona l'idea di trasformarlo in colui da cui la Wayland ha prelevato il primo Xenomorfo della Base Epsilon, ovvero l'Alpha. Il sacrificio finale di Gabriel per salvare suo figlio è stato funzionale e abbastanza ben reso, con lui avvinghiato all'Alpha mentre entrambi precipitano sulla Terra dallo spazio incendiandosi a contatto con l'atmosfera, per quanto questo non lo renda un personaggio memorabile in fin dei conti. E parliamo anche del figlio di Cruz, Danny. Usato come una pedina di Iris, una sintetica appartenente al movimento "Lancetta Dei Minuti", il ragazzo è il classico figlio disobbediente nei confronti del padre, anche se in questo caso per ragioni comprensibili visto che lui e Iris odiano la compagnia per la quale Gabriel lavora. Quando poi Danny e Iris arrivano sulla base orbitante Epsilon per scoprire a cosa stia lavorando la Wayland e distruggerla (causando naturalmente la fuoriuscita degli Xeno dalle celle di contenimento) Gabriel dovrà tornare in azione per salvare suo figlio dall'incubo al quale lui stesso è scampato per miracolo tempo prima. Per quanto le tavole di Larroca siano piene di easter eggs non ci è dato sapere come la Wayland abbia messo le mani su degli Xenomorfi se Hadley's Hope e LV-426 sono ridotti in atomi, ma immagino lo scopriremo in futuro. Non sappiamo nemmeno il movimento "Lancetta Dei Minuti" a cosa miri specificamente, sappiamo solo che Iris è una Sintetica intenzionata a creare (sue precise parole) un'utopia post-organica sulla Terra. Non si sa precisamente in che modo, anche se è intuibile: portando un essere umano contenente un embrione nel petto (in questo caso Danny) e lasciare che gli Xeno sterminino il genere umano. I discorsi di Iris in punto di morte, dopo che Bishop le ha sparato, sono curiosamente simili se non identici a quelli di David in Covenant: lei accenna alla sua superiorità come essere organico rispetto agli umani, insulta Bishop ritenendolo una semplice macchina assoggettata agli umani e soprattutto accenna al Fuoco Di Prometeo trovato sulla Epsilon e che brucerà il mondo, appunto gli Xenomorfi e le loro proprietà di riproduzione e di sterminazione in massa. Accenna soprattutto a "altri esseri" che hanno giocato a afre Dio e che hanno pagato a caro prezzo portando le loro civiltà alla rovina (naturalmente gli Ingegneri, visto che le tavole mostrano i murales della nave di LV-426 durante il dialogo di Iris). Per me è manifesta l'intenzione di collegare il tutto a David che sta sicuramente combinando qualcosa, oppure è "morto" ma ha lasciato un piano postumo che coinvolge altri Sintetici come lui. Nel corso della storia abbiamo modo di vedere i facehugger piantare i loro embrioni anche in altre creature, come le capre degli altopiani di Carcoran (animali da soma allevati dalla Compagnia per le colonie extra-mondo) oppure il gatto nella scena finale del Volume, creando dei nuovi ibridi mai visti prima. l'Alpha, il nuovo Xeno introdotto in questa storia, è interessante ma troppo confusionario a mio dire. Certo è che noi non conosciamo con precisione tutte le tipologie di Xeno che possono nascere o come precisamente nascano, ma questo Alpha sembra essere proprio il classico Xeno "diverso" perché si, punto e basta. Viene detto che potrebbe essere diverso dagli altri poiché frutto di esperimenti genetici della Wayland-Yutani, ma le spiegazioni sono poche in merito. Non sappiamo nemmeno come la Compagnia abbia trovato degli Xeno prima degli eventi di questo fumetto, ripeto, ma anche questo non sembra essere importante: li hanno creati in laboratorio, la risposta degli autori a tutto... Carino il design però: più alto e robusto degli altri Xeno, con quattro corna laterali e una specie di corona da regina dietro la testa. Il combattimento finale sul dorso della navetta di salvataggio tra Gabriel e l'Alpha è buono e ben reso, per quanto breve. Il tutto quindi culmina con Iris uccisa da Bishop e la verità sul piano di lei viene a galla, Gabriel e l'Alpha che muoiono inceneriti dall'entrata nell'atmosfera Terrestre mentre sono in caduta libera, Danny viene portato in salvo da Bishop dopo che questi gli ha estratto lo Xeno che aveva nel torace e infine viene mostrato che il gatto nero a bordo della loro navetta è stato infettato precedentemente da un Facehugger. Lo Xeno appena espiantato dal corpo di Danny sembra essere privo di vita ma come sappiamo per certo nella saga Alien non si deve mai dire mai. Sono curioso di leggere il Volume 2, che sarà una storia a se stante su una colonia religiosa, vedremo come il tutto si collegherà in futuro. Intanto però posso dire che, per quanto i soliti elementi siano stati impiegati nella storia senza troppa fantasia per creare qualcosa di nuovo, i piccoli dettagli aiutano a ingrandire l'universo di Alien e a mostrarci novità sui protocolli Wayland, lo stile di vita dei dipendenti, la biologia degli Xeno e le visioni legate all'alveare... tutto sommato i piccoli dettagli aiutano molto, anche e non sempre sufficienti a regalare al lettore un senso di soddisfazione terminata la lettura. Sarei molto curioso di sapere anche la vostra opinione se lo avete letto.
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