Un'inquietante apparizione, a somiglianza di un'enorme e raccapricciante falena, terrorizza gli abitanti di Point Pleasant, preannunciando tragedie e incubi collettivi. La moglie del giornalista John Klein (Richard Gere) muore in un incidente stradale che sembrerebbe causato proprio dalla misteriosa e agghiacciante apparizione. E Klein, due anni dopo, si ritrova per caso proprio nella stessa cittadina ad indagare, aiutato dalla bionda poliziotta Laura Linney, sulle allucinazioni collettive di cui sembrano soffrire tutti gli abitanti.
Un delizioso film firmato
Mark Pellington delizioso e girato egregiamnete.Vi giuro che tuttoggi ho paura quando giardao questo capolavoro. Una discesa nel gelido incubo della follia di uan razza non malvagia, ma fredda come la notte senza stelle, disincantata come una prostituta dopo il primo letale amplesso, terribile come mille incubi incistati.
Memorabile la scena del volo della falena dentro l'anima riflessa negli occhi della ragazza morta. Gere recita amenamente ricercando la verità ed il vero amore senza soffermarsi su fantasmi che portano solo alla pazzia.
La Falena è il simbolo dell'anima umana, bellissima come il sole, ma corrotta dalal notte.
Ditemi ora che ne pensate.
Finisce con Gere e la sua nuova compagna, chem salvatisi dal crollo del Silver bridge scoprono dallo sceriffo il numero esatto dei deceduti che coincide con quello enunciato dalla Falena. Così, si guardano esterrefatti e si abbracciono. Nella dissolvenza finale, si vedono delel scritte che spiegano che l'Uomo Falena non fu più veduto a Pleasent Point, ma puntualmente riappare dove si verificano catastrofi naturali od artificiali.
