Per chi non mi conosce piacere, mi chiamo Federico, ho 24 anni e sono un avido fan del mondo di Giger. Forse avete visto qualche mio post nel gruppo fb.
Per tutti gli altri, e in particolar modo verso alcuni che non nominerò per correttezza ma che sicuramente sapranno che mi sto rivolgendo a loro in particolare, ci tenevo a chiudere una vecchia questione che per motivi è rimasta in sospeso parecchio. Si è un post di scuse, ma personalmente trovo la parola scusa abusata di sti tempi percio mi limiterò a motivare il mio cambio repentino di carattere anche alle vostre orecchie.
Ai tempi della mia dipartita ero essenzialmente un adolescente impulsivo, spregiudicato, di quelli che "so tutto io" e disposti a spingersi fino a livelli umilianti pur di difendere fino all'ultimo pezzetto di opinione e per questo calpestando tutto ciò che mi si parava davanti, ignorando che dall'altra parte dello schermo c'erano persone che come me hanno emozioni, punti deboli e argomenti più intimi che altri e che sarebbero disposti a difenderle con lo stesso ardore, e così fu. Alcune di quelle persone non le ho mai conosciute dal vivo, altre si, in entrambi i casi è stato un comportamento riprovevole da parte mia aggredirli sul personale sulla base di argomenti astratti non legati alla persona e non nascondo che per me è stato molto più imbarazzante imbattermi in certi miei vecchi post, a distanza di anni, mentre rileggevo con fare nostalgico (e con l account sloggato) i vecchi thread, piuttosto che comporre questo poema di scuse (che a dirla tutta non è nemmeno il primo che creo qui).
Queste realizzazioni non nascono dal bisogno irresistibile di qualcuno che, uno potrebbe supporre, non ha una vita sociale e che quindi si ritrova costretto a farsi piacere persone con cui presumibilmente ha pareri divergenti ma soprattutto che non gli piacciono veramente, ma da due ragioni che per me sono fondamentali. La prima è che crescendo mi sono reso conto non solo della futilità dello scontro verbale su questioni che non riguardano il personale o della cattiveria morale che uno deve accettare per farlo, ma che le mie stesse opinioni col tempo cambiano e a volte in maniera radicale. Perciò la futilità dell'inasprirsi per questioni astratte che non riguardano la sfera personale...sono cose che non ci apparterranno mai veramente. La seconda è che ironicamente, durante il mio periodo di militanza politica, mi sono ritrovato praticamente nella stessa situazione ma dalla posizione opposta, quella di chi appunto si sente insultato personalmente sulla base di questioni astratte. Al destino piace farmi queste specie di prove di karma, per impartirmi lezioni, così ho imparato che è fondamentale saper mantenere il confine tra l'opinione e l'insulto.
Le persone sono emotive, più di quanto uno non pensi, e credo che chiunque voglia definirsi umano debba sempre tenere a mente che mille ragioni non cambieranno il mondo, ma che una parola fuori posto può ferire, traumatizzare e in certi casi anche porre fine alla vita di altre persone. Perciò di vivere la propria socialità con gli altri, se non da buon cristiano, da persona empatica.
In questa community ricordo soprattutto un senso di coinvolgimento famigliare, il fatto che si discutesse di alien piuttosto che di star wars o che so io era secondario, prima venivano le persone. E sebbene non lo abbia dimostrato e abbia macchiato questo collettivismo con le mie smanie invididuali di un tempo, con alcune persone coltivai rapporti molto sentiti. Quando un incendio deve divampare non lo fa immediatamente, ma un poco alla volta, e così é stato per me. Le cose che vi ho detto sono state frutto di una escalation che purtroppo mi sfuggì di mano, mea culpa per aver giocato col fuoco pensando di poterlo strumentalizzare per il mio tornaconto. È tutto. Se qualcuno dei (non)menzionati desidera chiarire nel dettaglio questioni a cui potrei non avere accennato, mandate pure mp.
Purtroppo per forze di causa maggiore non posso garantire una presenza fissa come ai tempi, ma prometto per la qualità dei miei post e soprattutto di tener salde le briglie dei miei cavalli.
"Passo e chiudo"