Tempo fa ebbi un periodo in cui lo provai, cominciando a fare delle prove su
www.cosumi.net/en/Quando cominciai a prendere confidenza col gioco mi iscrissi
qui per poi allenarmi cercando di risolvere qualcosa con degli esercizi on line
quiQui potete trovare del materiale fondamentale in italiano sul gioco
figgthedarshanclubseigenqui dei video introduttivi
clubmilanoQui invece delle rflessioni fondamentali sul go e gli scacchi, in particolar modo:
..."La linea retta che ne risulta mostra che da più di trent'anni la forza di gioco dei programmi è aumentata linearmente (circa 40 punti Elo ogni anno - il progresso "umano" è di soli 4 punti/anno), il che significa che nessun ostacolo, né di tipo hardware né di tipo software, ha potuto rallentarne la crescita; e questo nonostante non vi siano stati progressi significativi nel campo dell'intelligenza artificiale - campo in cui molti riponevano grandi speranze all'inizio degli anni '70. Come si può constatare dal grafico sottostante, anche i programmi che giocano a Go progrediscono linearmente (per quanto più lentamente), e non è affatto da escludere - dato che al momento occorrono circa tre anni per salire di due livelli - che nei prossimi vent'anni si ripeta quanto accaduto negli scacchi. A meno che ad un certo punto non compaiano ostacoli tali da bloccare il progresso dei computer: ma quali potrebbero essere questi ostacoli? Si pensava, una volta, che il prevalere dell'elemento strategico su quello tattico, come avviene negli scacchi giocati ad alto livello, fosse un ostacolo non superabile dai programmi senza far ricorso a tecniche di intelligenza artificiale. Così non è stato: perché la strategia è semplicemente la capacità di giocare mosse che non hanno vantaggi immediatamente prevedibili, ma ne hanno a lunga scadenza. E una scadenza "lunga" per un essere umano - diciamo una quindicina di mosse - non è più tale per i programmi. Questi sono ormai in grado di calcolare ogni variante plausibile sino a 15 o 20 mosse (e nei finali si superano le 40-50 mosse), così che quella che, dal nostro punto di vista, è appunto la strategia, dal loro è semplicemente tattica sviluppata ben oltre le capacità umane. Per usare un'espressione simil-matematica, ma estremamente efficace, potremmo dire che . Se questo è vero, anche il Go non avrà scampo."
Dopo il match che c'è stato tra Lee Sedol e il software AlphaGo l'anno scorso (un po' come avvenne anche a Kasparov molti anni prima con gli Scacchi), direi che ci hai visto bene.
Comunque smisi per mancanza di tempo, voglia e di giocatori da trovare in real(mi iscrissi pure a un club ludico); ora come ora non mi ricordo quasi più un tubero sul gioco, però se posso dare un consiglio a chi si avvicina è di farlo per divertirsi e non sperando di diventare un fenomeno.
Per diventare fenomeni bisogna cominciare in età infantile(e non basterebbe; il fatto che stiamo in occidente non aiuta)
Lo trovo tutt'oggi il miglior gioco da tavolo classico a cui abbia giocato fin'ora.