CITAZIONE (Y.J.A. @ 27/9/2016, 13:08)
WTF!?! Ma é cosi alla fine del film? Non ricordo di aver visto quella sottospecie di millepiedi gigante.
Nell'idea originale si pensava di mettere tre volti nella cosa, uno umano, uno alieno e uno che richiama un cane non ancora formato. Quella specie di millepiedi, è secondo me un cane, molto più abbozzato rispetto a quello che si vede nella sequenza finale del film. Alla fine hanno mantenuto quel concetto rendendo le varie parti della cosa più coese, infatti il cane che fuoriesce, non si allontana molto dalla massa di carne complessiva, a differenza di quello che si vede nell'idea originale, dove il cane è molto distante dal resto, pur rimanendovi collegato.
CITAZIONE (Kamaleonte88 @ 18/12/2015, 19:30)
riguardo la storia dell'elicottero, se alludi al tipo che si divide in due la faccia, serviva a creare una scena ad effetto perché fino all'ultimo si sospetta che la COSA sia proprio l'altra persona.
comunque la tua teoria non è sbagliata, infatti alla fine del secondo film, quando sono sull'astronave e la tipa sta combattendo contro la COSA, appare il tipo mentre lei stava uccidendo la COSA, e lui anzi che uccidere la tipa, la aiuta a fuggire fuori dall'astronave (la scena è apparentemente insensata perché non c'erano testimoni quindi lui non doveva fingere né mimetizzarsi), ma appena fuori, per via dell'orecchino, la tipa scopre che lui è infetto e lo brucia, perché lui l'abbia aiutata a fuggire anziché ucciderla mentre stava combattendo contro l'altra COSA, rimane un mistero, l'unica è prendere per buona la tua teoria, altrimenti sarebbe una scena totalmente priva di senso.
CITAZIONE (sir Kaneel @ 19/12/2015, 23:26)
Non era proprio la crisi di identità a cui aspirava la mia idea ma piuttosto immagina se la copia che ha conservato tutte le memorie della matrice originale crede di essere umano a tutti gli effetti però ricorda anche di essere stato ucciso e assimilato, a quel punto cerchi di comportarti il più normalmente possibile per non farti uccidere perché magari hai pure paura, la cosa rimane sopita all'interno delle tue cellule finché un evento esterno non ne risveglia la volontà, comunque sì la cosa ha bisogno di assimilare direttamente le cellule per copiarle.
Questa idea è interessante. Mi piace però pensare che le persone infette, che si comportano in modo normale, e seguendo una linea comportamentale che a volte va contro gli stessi interessi della cosa, non abbiano memoria dell'atto dell'infezione. Quando la cosa lo ritiene necessario, o perché è da sola con una persona non infetta, o perché si sente minacciata, si risveglia uccidendo totalmente il lato umano dietro al quale si celava.
Ci sono però anche dei casi in cui un infetto, pur sembrando perfettamente umano, è già sotto il controllo della cosa secondo me, e si comporta nell'interesse della stessa: mi riferisco al personaggio della pellicola del 2011 a cui si staccano gli arti. Magari è nella sua natura essere diffidente, ma la senzazione è che cerchi in tutti i modi di creare panico e discordia tra gli altri uomini. E se ci pensiamo, è proprio l'obbiettivo della creatura.
Edited by Alien Queen - 16/1/2017, 22:10