DAN7 |
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| Ho precedentemente detto che le probabilità di rischio vanno di paripasso proprio con tipo di sfruttamento, più o meno intensivo, che ci si vuole fare.
I Predator non si preoccupavano di contenere l'esplosione di xenomorfi, perché lo scopo era proprio quello: la loro proliferazione (tanto, male che andasse, ci sarebbe stata la bomba e qualche Predator tramutato in martire).
Mi sembra logico che nella loro situazione e nel loro tipo di contenimento, la dispersione xenomorfa era quasi certa, anzi, d'obbligo, ma era finalizzata proprio a quello (nessuna vera incapacità Predator di non riuscire a contenerli).
Un conto è lo studio della specie, senza intensificarla (diminuendo le possibilità di errore), un altro conto è proprio l'allevamento intensivo, che aumenta ovviamente i rischi.
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