ALIEN e PREDATOR Italia, la più grande community italiana su ALIEN, PREDATOR & PROMETHEUS

Draghi

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/12/2013, 23:09
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
4,241
Location:
Bologna

Status:


Nei trailers mi aveva disgustato: al cinema in 3d mi ha sbalordito: un concept meraviglioso, animato alla perfezione, mastodontico e meravigliosamente "classico": drago Nibelunghiano dotato di favella, notevole intelligenza, passione per l'oro, i preziosi e la conversazione intelligente. A livello estetico, un cultore come me non può non rimpiangere le zampe anteriori...ma vabbè, d'innanzi a cotanto bendiddìo ci accontentiamo alla stragranderrima.
 
Top
:Kat
view post Posted on 31/12/2013, 03:50




Vista ora su FB, non potevo non condividerla XD
 
Top
io sto con gli ippopotami
view post Posted on 1/1/2014, 11:44




notevole il doppiaggio originale: voce intimidatoria,potente,cavernosa......ma suadente
Video
 
Top
Aesìr
view post Posted on 1/1/2014, 11:48




CITAZIONE (Byrne @ 30/12/2013, 23:09) 
Nei trailers mi aveva disgustato: al cinema in 3d mi ha sbalordito: un concept meraviglioso, animato alla perfezione, mastodontico e meravigliosamente "classico": drago Nibelunghiano dotato di favella, notevole intelligenza, passione per l'oro, i preziosi e la conversazione intelligente. A livello estetico, un cultore come me non può non rimpiangere le zampe anteriori...ma vabbè, d'innanzi a cotanto bendiddìo ci accontentiamo alla stragranderrima.

Sono l'unico a cui non è piaciuto? Umano, troppo umano, per citare un certo filosofo. I draghi che parlano mi hanno sempre lasciato nel dubbio, soprattutto se persino articolano le parole come fa appunto Smaug. Se proprio devono parlare, preferico la telepatia come quelli di Pern o Villentretenmerth dei libri di Sapkowski. Oppure che assumano forma umana come accade talvolta su D&D, ma un drago che articola le parole lo trovo un po' ridicolo, per non parlare dello sguardo che sa un po' troppo di cattivo dei cartoni animati.
Mi rendo conto che pretendere di correggere un libro così vecchio è assurdo e che la fedeltà ad un libro è cosa positiva, ma proprio non riesco a farmelo piacere.
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 12:04
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
4,241
Location:
Bologna

Status:


Ridicolo? Dai, è il drago classico. Non ha senso criticare la caratteristica che lo distingue dalla massa di bestioni inespressivi che circolano ora...Fafnir, il drago del Beowulf e molti di quelli della tradizione popolaresca medioevale parlano, o ci viene riferito che sono perfettamente in grado di farlo. Smaug è figlio di quel tipo di concezione..non ti convince?
 
Top
Aesìr
view post Posted on 1/1/2014, 12:50




CITAZIONE (Byrne @ 1/1/2014, 12:04) 
Ridicolo? Dai, è il drago classico. Non ha senso criticare la caratteristica che lo distingue dalla massa di bestioni inespressivi che circolano ora...Fafnir, il drago del Beowulf e molti di quelli della tradizione popolaresca medioevale parlano, o ci viene riferito che sono perfettamente in grado di farlo. Smaug è figlio di quel tipo di concezione..non ti convince?

Infatti ho detto che non ha senso cambiare quei libri. Però no, non mi convince affatto, ma non è una faccenda "personale": nessun drago parlante mi ha mai convinto in fondo. I draghi per me sono come quelli di "Il regno del fuoco": animali, forse con qualche capacità particolare, ma comunque niente di più che semplici animali. La facoltà di parlare li umanizza troppo, con tanto di articolazione delle parole, per di più, ma andiamo! Nessun rettile ha i muscoli facciali per farlo. Se ci aggiungiamo anche un'espressione che starebbe meglio in un cartone animato... no, sono convinto.
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 13:07
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
3,987
Location:
Milano

Status:


Finché siamo sul fantasy puro a me va pure bene che parlino... Potrebbero essere anche animali "dannati", oscuri... Se avete capito cosa intendo...
Ad esempio i Draghi di Skyrim mi sono sempre sembrate creature magiche (usano gli urli) nonostante mantengano un atteggiamento bestiale... Oppure vedi Grigori di Dragon's Dogma (personaggio meraviglioso), una sorta di "Distruttore di Mondi" (come Alduin), che è in grado di scegliere "l'Arisen" (quindi per forza di cose è una creatura magica).
Stessa cosa per Tolkien: se non sbaglio i Draghi sono una creazione di Morgoth, o in ogni caso si tratta di creature oscure... Dico bene?
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 13:07
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
4,241
Location:
Bologna

Status:


Ah be, se ci mettiamo a dire che un rettile non ha muscoli facciali adeguati...è fantasy, non un trattato di zoologia applicata all'immagine cinematografica. Questo proprio no. Non per niente i draghi de Il regno del fuoco, per quanto splendidi, secondo me non valgono quanto certi draghi parlanti. Non che io disprezzi la concezione di cui hai parlato, quella del drago come animale predatore e basta. Il problema sorge perchè è uno snaturare una figura del folklore e della mitologia. E scusa se è poco. Anzi no, sorge perché facendolo (legittimo) si critica lo stereotipo classico (illegittimerrimo e presuntuoso, dato che si tratta di una bestia nata dalle peggiori paure nella mente collettiva di secoli di uomini e donne). Essendo draghi non è la facoltà di parlare che li umanizza, è la sua assenza che li appiattisce. I draghi per quanto mi riguarda sono personaggi tanto quanto gli esseri umani. Diamine, altrimenti non valgono più di Godzilla!
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 13:12
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
3,987
Location:
Milano

Status:


A me la concezione del Drago come animale predatore è sempre piaciuta, però, ripeto, (mi riferisco a te Aesìr), ricorda che sono quasi sempre creature legate alla magia, nei mondi fantasy...
 
Top
io sto con gli ippopotami
view post Posted on 1/1/2014, 13:19




CITAZIONE (Space Joker @ 1/1/2014, 13:12) 
A me la concezione del Drago come animale predatore è piaciuta

bè....... bene o male è sempre stata quella la sua concezione, nella nostra cultura perlomeno.....
 
Top
Aesìr
view post Posted on 1/1/2014, 13:22




CITAZIONE (Byrne @ 1/1/2014, 13:07) 
Ah be, se ci mettiamo a dire che un rettile non ha muscoli facciali adeguati...è fantasy, non un trattato di zoologia applicata all'immagine cinematografica. Questo proprio no. Non per niente i draghi de Il regno del fuoco, per quanto splendidi, secondo me non valgono quanto certi draghi parlanti. Non che io disprezzi la concezione di cui hai parlato, quella del drago come animale predatore e basta. Il problema sorge perchè è uno snaturare una figura del folklore e della mitologia. E scusa se è poco. Anzi no, sorge perché facendolo (legittimo) si critica lo stereotipo classico (illegittimerrimo e presuntuoso, dato che si tratta di una bestia nata dalle peggiori paure nella mente collettiva di secoli di uomini e donne). Essendo draghi non è la facoltà di parlare che li umanizza, è la sua assenza che li appiattisce. I draghi per quanto mi riguarda sono personaggi tanto quanto gli esseri umani. Diamine, altrimenti non valgono più di Godzilla!

Questione di punti di vista. Un drago che parla forse aveva il suo senso quando ancora queste creature erano viste come "demoni", ma oggi questo senso si è perso, e in gran parte dei casi lo ridicolizza e basta, cosa che ho sempre pensato di Smaug, per inciso, ma il personaggio stesso era fatto per apparire fin troppo arrogante e per questo un po' ridicolo - basta pensare a come si atteggia nel suo primo incontro con Bilbo. Per quel che mi riguarda, li preferisco muti. Non è vero che questo è denigrarli, se la cosa è fatta bene, anzi. I draghi di "Il Regno del Fuoco" non parlavano eppure erano lo stesso impressionanti, mentre su Dragon Age, per citarne una, essi appaiono comunque come animali, eppure c'è la strana "costante" dei culti che sorgono attorno ad essi ovunque un Alto Drago (la femmina adulta, l'unica che ha l'aspetto e la taglia di un drago classico) stabilisce il suo nido. Sembra una sorta di "richiamo di Cthulhu", avvalorato dal fatto che l'Arcidemone (un drago corrotto) guida i Prole Oscura usando apparentemente questo potere. Per me una cosa del genere è ben più affascinante di un drago che parla come un essere umano, che poi nove volte su dieci viene fatto da cani quando almeno potrebbero degnarsi di far parlare la creatura, chessò, in inglese arcaico invece di quello moderno per sottolinearne la lunga vita, tipo.
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 14:18
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
3,987
Location:
Milano

Status:


Che ormai viene ridicolizzato è vero... Bisogna saperlo fare bene... Tipo, chessò, un drago (ovviamente magico) che non muove la bocca ma riesce a parlare con la forza del pensiero... Così su due piedi...
 
Top
Aesìr
view post Posted on 1/1/2014, 14:38




Come ho detto sopra, su "The Witcher" i draghi si esprimono così (anche se possono assumero forma umana). Inoltre aggiungo che non è vero che il drago "classico", inteso come quello presente nei testi storici, ha la facoltà di parlare: non parlava il drago di Babilonia, nè quello a sette teste e dieci corna del libro dell'Apocalisse. Non mi risulta parlassero Tiamat o Sirrush. Non parlava il drago che custodiva il Vello d'Oro, nè l'Idra o Ladone. Non parlava il drago della leggenda di San Giorgio, nè in nessun'altra leggenda cristiana che mi sia nota. Non ricordo draghi parlanti nel ciclo arturiano, nè nei poemi nordici. Eccetera. Quindi c'è una sostanziale parità fra draghi muti e draghi parlanti nella tradizione occidentale.
 
Top
view post Posted on 1/1/2014, 16:27
Avatar

FAVORITO DELLA RAZZA

Group:
A&P Italia Hall Of Fame
Posts:
4,241
Location:
Bologna

Status:


Ehi, parliamo di epica nordica delle origini....è ben diverso. Il drago della Fantasy non si ricollega al mito greco, ne' tantomeno a Tiamat (tanto di cappello anche solo perchè conosci quel mito). I draghi delle imprese cavalleresche (S. Giorgio) non parlano per il semplice fatto che sono "comprimari", emanazioni maligne. Non sono neppure intelligenti, sono bestie ottuse nove volte su dieci. L'origine del "nostro" drago è però cristiana, direi anzi che il prototipo del drago nordico (parlante, come Fafnir, a detta di Tolkien principale fonte di ispirazione per Smaug) altri non è che il lucifero mutato in serpente del mito della Genesi. Malvagio, ingannatore, tentatore, intelligente, maestro della conversazione. Non per nulla i draghi cui mi riferisco io (che sono la base dell'odierna fantasy) spesso sono indicati come serpi (Fafnir appunto, e Smaug nel libro di Tolkien). Si tratta di una concezione del drago che lo identifica come incarnazione del male, dell'inferno. Ed erano personaggi di vero spessore. Poi oh, questione di gusti. Ma parlare di "ridicolo"...
 
Top
Aesìr
view post Posted on 1/1/2014, 16:52




Se davvero Smaug è ispirato a Fafnir, non vedo questa gran rassomiglianza. Nella saga dei Völsungar (o Volsung, se preferisci) il dialogo avviene dopo che il drago è stato ferito, e questi non sembra poi aver queste caratteristiche da ingannatore nel suo dialogo; anzi, gli dice la verità, dato che Regin voleva davvero uccidere Sigfrido.

Quanto al ridicolo, mi riferivo più che altro al suo aspetto, con quegli occhi fiammeggianti con tanto di pupilla verticale (clichè clichè clichè) e la forma del muso atteggiata ad un sogghigno malvagio non si ottiene esattamente l'effetto "spaventoso". Non dimentichiamo che in ogni caso "Lo hobbit" era inteso come un libro per bambini, quindi il drago ci sta, come aspetto e carattere. Però non è il mio genere di drago preferito.
 
Top
323 replies since 26/3/2012, 10:37   17682 views
  Share