Toshiro |
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| CITAZIONE (Principessa delle Tenebre @ 30/3/2023, 11:20) CITAZIONE (Toshiro @ 30/3/2023, 11:03) Per quel che riguarda film come la foresta dei pugnali volanti, oppure i film di arti marziali degli anni 70, o ancora la città proibita, non ho notato messaggi propagandistici. La foresta dei pugnali volanti devo ancora vederlo come pure la città proibita (che mi ispira molto), di questo regista ho visto un paio di film ed entrambi non mi hanno convinto per nulla. È bravo, per carità, ma molto... cinese  Poi ho visto qualcosa degli anni '80 ma erano tutte cose da Hong Kong, un regista in particolare (Wong Kar-Wai) è alquanto critico per quanto riguarda il ritorno nella magnifica Repubblica Popolare Cinese dei cittadini di Hong Kong. Appena avrò visto i film che mi hai elencato ti informerò. Va bene MP? Mandamelo pure quando vuoi  CITAZIONE (Toshiro @ 30/3/2023, 11:03) Diciamo anche che fra annunciare un remake e farlo sul serio, ce ne passa di acqua sotto i ponti...sono minimo 15 anni che si parla/millanta il remake de La storia infinita, ma ci sono molti punti che frenano dal produrlo. Sulla questione dei diritti non sono informatissimo, ma penso che venga considerato poco appetibile come prodotto per le masse odierne, senza contare che non è chiaro nemmeno che forma dargli (due film, o più? una seria tv?). E meno male! Meno male che ci siano tutti questi ostacoli per un remake! Almeno qualcuno inventa storie nuove, vero? Non è vero?   Scherzi a parte: ma se è uscita la notizia del remake di Highlander, con tanto di nome per l'attore protagonista, significa che è un progetto che sta per andare in porto da qui a pochi anni? Non è detto, spesso vengono annunciati progetti con nomi di attori e registi coinvolti, e poi passano anche molti anni rispetto all'esecuzione effettiva, vedi Dune (sia l'originale degli anni 80, che il remake). Possono esserci moltissimi paletti posti alla realizzazione di un film, non ultimo le questioni legali. Per una serie tv su Highlander, mezzo che trovo più congeniale, potremmo avere appunto la storia di questi due immortali che, partendo da una qualche civiltà antica, si scontrano nel corso del tempo, mostrando differenti scorci della storia umana, magari differenziandosi a seconda delle esperienze accumulate...nel film del 1986 c'era poco spazio per approfondimenti, dato il minutaggio, però già il fatto che Ramirez fosse un egiziano, vissuto per anni in Giappone e poi messosi al servizio di Carlo V, faceva presagire un mondo, quello degli immortali, potenzialmente vasto....e perché non inserire un a immortale? Certo, questo potrebbe dare addito a romance non proprio esaltanti (vedi Tauriel con Kili ne Lo hobbit, storia romantica molo forzata), però occorre sempre vedere il cosa e il come. |
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