The War of the Worlds, 1952 - 2005

ho apprezzato molto il film di Spielberg.
Meno americanata di quello che pensavo. Non ci sono scienziati che si improvvisano eroi, presidenti super macho, e militari con la battuta pronta ( vedi INDEPENDENCE DAY )
Qui la storia la vivi ( e capisci ciò che accade ) da un solo punto di vista.
Vivi la storia dal punto di vista di un uomo che cerca di portare in salvo i suoi figli.

Niente eroi...

E la scelta di far sbucare le armi aliene dal terreno per me è azzeccata.
Certo, ne hanno dette tante in giro, del tipo : " ma se queste macchine erano li da secoli come mai non le abbiamo mai trovate ? "

E' anche vero, ma queste scene, queste scelte del regista sono METAFORICHE.
Non necessitano di una spiegazione logica.
Dopo l'11 settembre, il terrorismo e quant'altro Spielberg ha voluto far capire che, in realtà, il NEMICO ( la minaccia !!! ) è già tra noi...
Nel nostro paese...
Era sotto di noi e non ce ne siamo accorti....

Bellissimo e inquietante.
E poi ho trovato gli alieni molto macabri.
Non parlo di come sono fatti fisicamente, perchè non spiccano di originalità.
Parlo delle loro macchine, i tripodi ( finalmente realizzati come voleva davvero il romanzo originale ) .
Parlo sopratutto del loro modo di usare gli uomini come concime per le loro piante rosse....