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| In sostanza un batterio di dimensioni notevoli e sconosciuto è onnipresente nelle caverne in questioni, questo batterio causa drastiche mutazioni nella fisiologia di coloro che ne vengono contaggiati e una volta che la mutazione è terminata le creature che ne conseguono non conservano coscienza di quello che erano precedentemente (discorso valido ovviamente nel caso di mutazione di esseri umani), il batterio atechisce bene in qualunque forma di vita, tant'è che sono presenti enormi talpe, particolarmente aggressive delle quali si nutrono le creature più grandi (umani contaggiati e conseguentemente mutati).
Queste ultime hanno delle sembianze che ricordano in un certo senso i pipistrelli, come detto da Elder hanno la capacità di volare, ed il loro senso della vista è vasato sugli ultrasuoni, di sicuro sono dotati di sistemi sensorial ipersviluppati.
Riescono a stare in testa in giù proprio come i pipistrelli, ed in più hanno anche sviluppato la capacità di nuotare, infatti gli attachi subacqui non mancano di sicuro; queste creature sembrerebbero essere prettamente carnivore viste le zanne ipersviluppate, e considerando la totale assenza di vegetazione nell'habitat in cui si trovano.
Non si può stimare per quanto a lungo riescano a vivere, ma la loro vita dev'essere inferiore rispetto quella del batterio originario.
E' certo che i vari esemplari riescono tra di loro a comunicare, e conservano un livello di intelligenza paragonabile a quello umano, ciò è dimostrato dal fatto che uno dei protagonisti, dopo essere stato contaggiato, incomincia a percepire le comunicazioni che avvengono tra le pericolose creature.
La cosa peggiore è che il batterio sembra essere in grado di adattarsi a condizioni ambientali diverse e quindi riesce a sopravvivere anche al di fuori del suo habitata naturale.
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