| sono curiosa di sapere quali sono i sopranomi che amici e parenti vi hanno dato. Come vi chiamano affettuosamente (si spera) nella vita reale?
inizio io, alle medie (in Sicilia) avevo un sopranome che in tutta onestà non mi è mai andato giù, perché era cattivo ma fa lo stesso: lo scarafone (tradotto lo scarafaggio) e ciò perché ho la carnaggione scura, ma d'altrande il ragazzino che mi aveva assegnato il sopranome voleva vendicarsi del fatto che io come tutti gli altri lo chiamavo cheval (tradotto cavallo) ma lui aveva il muso come quello di un cavallo....
alle superiori, l'ultimo anno sopragiunse un sopranome carino, zero o zero fratto zero, infatti io come molti ispanici non pronuncio la zeta correttamente, in spagnolo non esiste proprio il suono zeta per come lo si pronuncia in italiano, così capitava spesso che la classe veniva pressa dalle risate quando io pronunciavo parole del tipo Zeus, Zacinto, nacque a Zante, ecc, il colmo fu durante un interrogazione di matematica, quando parlando di forme indeterminate io dissi, esistono due forme indeterminate: infinito su infinito... piccola pausa e .... zero su zero
e allora rissata collettiva.....
ogni tanto mi chiamano cavalleta per il mio modo di mangiare (mangio pianino pianino ma divoro se ho fame quantità industriali di mangime), mio zia mi chiama chinita, che è un gergo affettivo spagnolo, mia nonna bebè, e mio zio miss simpatia visto che con lui sono sempre musona.
del resto io chiamo quelli a cui voglio bene ciccio/ciccia invece con una "amica" con cui avevo un bel rapporto ci davamo della put....., tr..., str...., maledetta, ecc... ci volevamo bene insomma.
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