Dovete sapere che tempo fa, prima che uscisse ALIENS un certo Sam Cromwell (vero nome Ciro Ippolito) sfruttò il successo del pluripremiato film di SCOTT per creare un orribile B-MOVIE, la gente sarebbe andata a vederlo pensando ad un ALIEN 2, ma si ritrovano davanti questo skifo:Una navicella spaziale americana rientra sulla Terra, ammarando al largo delle coste orientali. L’evento è seguito in diretta televisiva nell’intero paese, ma la sorpresa è grande quando le autorità non troveranno alcun componente dell’equipaggio all’interno del velivolo. Intanto una spedizione speleologica, condotta da Thelma (Belinda Mayne), si prepara per l’esplorazione di alcune grotte nella parte settentrionale del Colorado. Thelma inizia a manifestare qualche strano comportamento, dovuto ad un contatto psichico con qualche entità di origine sconosciuta. Durante una sosta in un emporio, Burt (Mychael Shaw) raccoglie uno strano frammento di roccia nei pressi del negozio e lo mette nello zaino. Il gruppo inizia la discesa tra i profondi cunicoli delle grotte, portandosi verso l’interno. Nella fredda notte rocciosa, un’ancestrale minaccia sembra prendere forma nello zaino di Burt. Lo strano minerale recuperato conteneva una forma di vita proveniente dallo spazio, la stessa che ha posto fine all’esistenza degli astronauti della navicella “fantasma”. L’alieno prende possesso dei corpi umani per ottenerne calore e sviluppare fisicamente la sua forma. È con questo essere che Thelma si confronta telepaticamente, senza ottenere messaggi di pace o speranza. I componenti della spedizione tentano di riportarsi in superficie, ma uno alla volta cadranno vittime della minacciosa forma di vita, abile a nascondersi nei meandri delle grotte. Solo Thelma e Roy (Marc Bodin) riusciranno a scamparla, ma ciò che li attende al rientro in città è quanto di più sconvolgente potessero immaginare.
SCHEDA REALIZZATA DA HOMER JAY SIMPSON
Trama:
Una navicella spaziale americana rientra sulla Terra, ammarando al largo delle coste orientali. L'evento è seguito in diretta televisiva nell'intero paese, ma la sorpresa è grande quando le autorità non troveranno alcun componente dell'equipaggio all'interno del velivolo, ma a bordo ci saranno solo delle strane rocce bluastre pulsanti. Intanto la giovane speleologa Thelma Joyce, la quale si prepara per condurre una spedizione all'esplorazione di alcune grotte nella parte settentrionale del Colorado, comincia ad avere delle terribili visioni dovute ad un contatto psichico con qualche entità di origine sconosciuta. Durante una sosta in un emporio, Burt raccoglie uno strano frammento di roccia bluastra nei pressi del negozio e lo mette nello zaino. Il gruppo inizia poi la discesa tra i profondi cunicoli delle grotte, portandosi sempre più verso l'interno.
Nel corso della notte dallo zaino di Burt fuoriesce una mostruosa creatura. Gli strani minerali recuperati si rivelano essere le uova di una creatura aliena che uccide le persone, entrando nei loro corpi e facendoli esplodere. Lo strano minerale infatti contiene una forma di vita proveniente dallo spazio, la stessa che ha posto fine all'esistenza degli astronauti della navicella. L'alieno prende possesso dei corpi umani per ottenerne calore e sviluppare fisicamente la sua forma e con lui Thelma tenta di confrontarsi telepaticamente, senza ottenere però messaggi di pace o speranza. I componenti della spedizione tentano allora di far ritorno in superficie, ma uno alla volta cadranno vittime della creatura aliena, abilissima a nascondersi nei meandri delle grotte.
DATI TECNICI E CAST
Regia Ciro Ippolito (come Sam Cromwell), Biagio Proietti (non accreditato)
Sceneggiatura Ciro Ippolito
Produttore Ciro Ippolito, Angiolo Stella
Anno: 1980
Casa di produzione GPS
Fotografia Silvio Fraschetti
Montaggio Carlo Broglio
Effetti speciali Ciro Ippolito
Musiche Oliver Onions
Scenografia Angelo Mattei e Mario Molli
Interpreti e personaggi
Belinda Mayne: Thelma Joyce
Mark Bodin: Roy
Roberto Barrese: Speleologo
Benedetta Fantoli: Maureen
Michele Soavi (come Mychael Shaw): Burt
Judy Perrin: Maureen
Donald Hodson: Mr. Raymond
Ciro Ippolito: Direttore dello studio TV
Azioni legali
Dopo esser stato terminato, il film è stato venduto nel mondo con delle variazioni nei titoli, poiché la 20th Century Fox intraprendeva un'azione legale in ogni paese in cui il film otteneva distribuzione e ne intraprese un'altra contro il regista per 10 milioni di dollari. Ippolito allora propose ai distributori esteri di mettere nei contratti con i vari esercenti la possibilità di cambiare o mantenere il titolo Alien 2, ma, in caso di processo, avrebbero pagato loro la causa. Inoltre, un avvocato inglese riuscì a trovare un romanzo degli anni trenta che si chiamava Alien, quindi la produzione poté usare il titolo, in quanto non inventato da Scott. La causa fu vinta dal regista italiano in quanto la parola Alien non era soggetta a copyright. Prima di intraprendere l'azione legale verso il film, la Fox chiese a Ippolito, mentre il film stava per essere terminato, di vendergli i diritti per distruggerlo e per evitarne l'uscita nei cinema.
Ippolito nel 2006, mentre presentava Alien 2 - Sulla Terra al "Joe D'Amato Horror Fest", incontrò un fan che gli riferì le similitudini con il film The Descent - Discesa nelle tenebre. Successivamente a Venezia, il regista Neil Marshall dichiarò di essersi ispirato ai film horror italiani del passato, ma Ippolito decise ugualmente di fargli causa, anche se durante un'intervista dichiarò "Se mi avessero chiesto i diritti io glieli avrei dati [...]".
COMMENTO
Quando ci si appresta a vedere un film con la reputazione di Alien 2 sulla Terra, ci si aspetta una specie di Croce dalle 7 pietre, o Il bosco 1.
Potete immaginare la mia sorpresa, quando mi sono trovato davanti ad un dignitoso e interessante b-movie, con molti difetti, ma anche con diversi lati positivi.
I difetti si trovano ovviamente nella sceneggiatura, che non approfondisce mai i poteri della protagonista, gettandoli nella trama in modo abbastanza anonimo e inutile, ai fini della storia.
Inoltre, non viene spiegato quasi nulla di questi alieni, che non vengono neanche mai mostrati interamente, e se da una parte è un bene, la storia diventa un pò troppo piatta e nella prima parte tarda a decollare perchè ci si incentra forse troppo sul gruppo di protagonisti, senza dialoghi o interpretazioni che tengano alto l'interesse dello spettatore.
Infatti l'interpretazione non è certamente ottima, ma va segnalata la presenza di un giovanissimo Michele Soavi, qua col nome d'arte di Michael Shaw.
I lati positivi sono comunque molteplici.
Per prima, una regia abbastanza buona, con alcune inquadrature veramente belle e azzeccate, soprattutto nel finale.
Il mostro e le sue "larve", o qualsiasi cosa siano, non vengono mai sbandierate, nè mostrate troppo, anche per motivi di budget, e ciò aumenta il mistero sulla creatura.
Gli effetti speciali sono ottimi, non per niente Mario Bava dette delle dritte a Ippolito. Le "larve" sono infatti trippa, mossa con dei fili nelle scene ambientate nelle caverne, e attaccata ai lati della telecamera per le riprese dalla soggettiva dell'alieno. Le morti sono abbastanza splatterose, e neanche questi effetti speciali sfigurano di fronte ad altri film a basso budget del periodo.
Le ambientazioni rappresentano certamente il lato migliore del film, anche se c'è sicuramente troppa illuminazione. Ma resta comunque un angosciante labirinto di pietra, stalattiti e stalagmiti, strapiombi e punti che potrebbero nascondere molteplici pericoli.
Anche le musiche degli Oliver Onions sono davvero ottime, e aiutano moltissimo a creare suspance e tensione. Non saranno i Goblin, ma rendono davvero molto!
Il finale poi è veramente bello e angosciante.
In definitiva, non si può sorvolare su una sceneggiatura approssimativa, ma gli amanti dei b-movie e dei film a basso budget non possono certamente perdersi questo film!
Voto: 7,5
Edited by Alien Queen - 5/4/2012, 11:57
