Con i termini strega o stregone s'intende tradizionalmente una persona che esercita la stregoneria, ovvero si ritiene sia dotata di poteri occulti, attribuiti generalmente a rapporti con il diavolo. La figura della strega ha però radici che precedono il cristianesimo ed è presente in quasi tutte le culture come figura a metà strada tra lo sciamano e chi, dotato di poteri occulti, possa utilizzarli per nuocere alla comunità, soprattutto agricola.
Il termine deriverebbe dal latino stryx, "barbagianni", e in Italia varia molto a seconda della zona a cui ci si riferisce. Nel latino medioevale il termine utilizzato è lamia. Possiamo perciò trovare:
* Masca (Piemonte)
* Bàsura (Liguria)
* Borde (Toscana)
* Strìa (Lombardia, Provincia di Piacenza)
* Janara (Campania)
* Cogas brúscias o magliaglia (Sardegna)
* Striga/Strigo (Veneto)
* Majara (Sicilia)
* Magara (Calabria e Basilicata)
Un'immagine tradizionale e popolare della strega la rappresenta in volo a cavallo di una scopa. Questa iconografia dichiara esplicitamente la parentela della strega con la Befana, e l'appartenenza di entrambe le figure all'immaginario popolare dei mediatori tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Al giorno d'oggi, strega viene inteso in senso religioso come seguace della Wicca o della stregoneria tradizionale (chiamata Stregheria), appartenente all'ambito del Neopaganesimo.
Nella serie di Harry Potter, tuttavia, le streghe sono semplicemente gli esseri umani femmine dotate di magia; di conseguenza non hanno la malvagità innata. Anche nella serie televisiva Streghe le streghe sono buone. Nella storia della letteratura la figura della strega e quella della maga sono spesso intrecciate partendo da Medea, che è al tempo stesso una sacerdotessa di Ecate ed una guaritrice o avvelenatrice, passando per Circe fino ad arrivare alle figure di Alcina nell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, senza dimmenticare le varie streghe e maghe della saga fantasy del Ciclo di Avalon, scritta da Marion Zimmer Bradley. In comune hanno la capacità di essere incantatrici e tessitrici d'illusioni.
Il romanzo storico di Sebastiano Vassalli La chimera racconta le vicissitudini di una bella ragazza processata per stregoneria. Un tema simile viene affrontato anche nei romanzi di Celia Rees Il viaggio della strega bambina e Se fossi una strega.
Infine ricordiamo Aradia, o il Vangelo delle Streghe scritto da Charles Godfrey Leland nel 1899. In questo libro Leland descrive, in forma romanzata, quelli che sono gli antichi riti della tradizione stregonesca italiana: la Stregheria. Nel testo si narra di Aradia, figlia della dea Diana, che scende sulla terra per insegnare l'arte della magia alle donne.
In DeD ,si pone chiarezza assoluta dividendo
STREGA da
STREGONA . La prima è un essere umanoide malvagio, ma non umano (si riproduce asessuatamente), la seconda è semplicemente il femminile di stregone.
I tipi di Streghe ivi decsritte sono:
ANNISSTREGA VERDESTREGA MARINASTREGA DEI GATTI NERISTREGA DELLA SEDUZIONESTREGA DEGLI SPECCHI,STREGA NOTTURNASTREGA BIANCAEdited by Coda puntuta - 27/11/2007, 09:01