| In questa discussione possiamo parlare dei contenuti speciali di alien resurrection.
Io ho il cofanetto con nove dischi ma ho anche un vhs con il making of di alien resurrection e anche se è da un pò che non me lo guardo ci sono alcune interviste diverse.
Alcune interviste che riguardano la realizzazione sulla creatura già le trovate in una discussione apposita.
Per un certo verso l'inizio dei contenuti speciali è un pò presuntuoso, perché infatti viene detto che la necessita di fare un quarto capitolo deriva dall'incapacità degli altri registi di realizzare un degno seguito del primo episodio, in realtà penso che tutti i film della saga siano pienamente all'altezza.
L'idea di fondo di alien resurrection è quello di far tornare in un qualche modo in vita il tenente Ripley, e il modo per farlo consiste in un processo di clonazione, questa idea in realtà era saltata fuori sotto forma di battuta indirizzata alla Weaver in una occasione [al momento non posso essere più precisa quando mi riguardo le interviste modifico].
Jean Pierre all'epoca era già occupato nella realizzazione di un film, e non capì il motivo per cui fu contattato per dirigere il film alien resurrection, infatti dichiarò di non voler fare un film hollywoodiano. Lo preoccupava la sua passione per l'humor e non sapeva se ciò sarebbe stato indicato per un film di questo genere, spesso chiese consiglio a un amico che però volle collaborare poco in questa facenda poiché gli piaceva essere libero nel suo lavoro e la fox dava una liberta limitata.
In realtà Jean Pierre si dichiara contento del suo operato, e dice che ha avuto molta libertà decisionale, molte delle sue idee sono state accettate, tranne quando erano troppo costose per poter essere realizzate, inoltre alcuni degli attori del cast sono stati proposti da lui, tra cui Jhoner e l'uomo sulla sedie a rotelle (che non lo aveva preso sul serio una volta ricevuta la notizia).
Jean Pierre dice di non aver diretto Sigourney Weaver, al contrario si è dovuto adattare alle sue scelte per realizzare al meglio il film.
Per molte scene è stato importante l'opinione di lei.
La Weaver ama avere vicino a se il regista, non le piace lavorare con un regista che si colloca a distanza dalla scena, e Jean Pierre ricorda di una volta in cui lei cercò il suo sguardo per avere un cenno di consenso, la loro sintonia era tale sul posto di lavoro che bastava un occhiata per capire se la scena andava bene o se era da rifare.
Una parte impegnativa del lavoro fu la realizzazine della scena sott'acqua, furono le prime scene girate e richiesero tre settimane, tutti gli attori furono previamente allenati in piscina, tutti tranne la Weaver che fino all'ultimo fu impegnata con un altro film.
Sebbene il lavoro in piscina fosse andato bene, i ragazzi dichiarano che il lavoro definitivo fu molto più duro, e la tensione era maggiore, non solo la Weaver inizialmente disse che non ne voleva sapere, per poi farsi persuadere dal marito che la spronò a interpretare Ripley, una donna forte e coraggiosa, in cui l'attrice non si riconosce, ma anche Winona Rider ebbe qualche difficoltà, le prime volte in acqua fu presa da panico, infatti quando era molto giovane rischiò di anneggare e fu veramente difficile per lei superare le sue paure, fino all'ultimo chiese di essere sostituita da qualcun altro, ma aveva i capelli troppo corti e la sua faccia era chiaramente visibile, non sarebbe stato possibile sostituirla.
Nell'ambiente ricostruito sott'acqua, furono collocate luci fluoriscenti e furono versati litri e litri di latte per motivi di illuminazione, senza contare i pezzi di verdura e di carne che furono sparpagliati, chiaramente l'acqua in quelle tre settimane non fu mai cambiata e la gente stava molte ore sott'acqua, così i sub iniziarono a fare la pipì in acqua, con la conseguenza che tutti gli attori pressero infezioni alle orecchie.
La parte superiore della scena ricostruita era coperta perciò gli attori non potevano salire in superficie, dipendevano costanteemnte dai sub che erano vicini per qualunque evenienza.
Ci sono delle interviste che riguardano anche la fantastica collona sonora, colui che l'ha realizzata dice di essere molto soddisfatto, e un aspetto che considera intrigante è l'erotismo in alien resurrection, erotismo che viene visto anche nelle scene in cui Ripley si rapporta con il new born.
Il pezzo che si sente nella scena della cucina allagata è stato fatto tre volte dal compositore che alla fine per soddisfare Jean Pierre ha unito la prima e la terza versione, il compositore dichiara che presentata la prima versione, dopo che Jean Pierre gli disse che non lo convinceva, pianse...
Ci sono in realtà tante altre cose curiose nei contenuti speciali.
Per esempio Sigourney Weaver si è allenata parecchio per diventare abile con la palla da basket, ed il lancio che si vede nel film è veramente suo, provò tante volte, e durante le prove non ci riuscì mai, tutti proposero di realizzare un effetto grafico, ma lei si rifiutò, era demoralizzata quando provarono la scena, eppure riuscì nell'impresa, tutti rimasero sbalorditi, la palla tuttavia nella scena esce dalla visuale della telecamera, così si pensò di modificare la traiettoria al computer, tuttavia la Weaver non volle, quel tiro era realmente suo e nessuno doveva osare toccarglielo. Per una settimana camminò ad un metrò da terra.
Nelle interviste finali sono tutti chiaramente curiosi di vedere un alien 5, per sapere di più sulle origini degli alien, tutti vogliono conoscere il pianeta degli alien, Tom dichiara che in un certo senso alien resurrection ha un finale aperto con la protagonista che arriva tanto vicina alla terra dopo tutto quel tempo...
Insomma ce da stare allegri ragazzi in un certo senso.
La parola a voi e a quelli tra voi che hanno visto i contenuti speciali.
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