il film si discosta troppo dai canoni ai quali ci avevano abituato i suoi predecessori. il che potrebbe non essere un male, però lo fa nei modi peggiori.
innanzitutto, il cambio dell'attrice protagonista. negli altri film eve era una donna forte, molto affascinata dalla storia e tutto quello che la riguarda. o'connell invece era un ex soldato, che risolveva tutto con le armi e con la violenza, ed è un modo di vivere che non ha mai abbandonato, anche se all'apparenza lo ha fatto.
invece evelyn qua ha deciso di rinunciare all'avventura, e anche quando rinnega questa promessa, resta comunque più avventuriera che curiosa.
altro personaggio che è cambiato, pur restano sempre lo stesso, nel profondo, è jonathan, che è rimasto l'affarista di sempre, però ora non va più alla ricerca di talismani e cose antiche, ma ha aperto un locale di successo a singapore, lontano dalle mummie egizie.
del cast, gli unici personaggi azzeccati sono l'imperatore (decisamente l'avversario più pericoloso affrontato finora), o'connell e jonathan (infatti le scenette tra i due, anche se poche, sono da sbellicarsi).
il personaggio di alexander, e della madre e della figlia immortali/mortali, sono molto piatti e stereotipati.
un pò migliori, i personaggi dei due generali dell'imperatore.
altra delusione, la sceneggiatura. negli altri film era brillante, i personaggi interagivano tra di loro creando una storia con azione, dramma e scene comiche, qua la cosa appare molto più difficoltosa.
la storia pare quindi scontata, non si riesce a creare un effetto sorpresa.
insomma, mentre gli altri due film restavano film per famiglie, ma tarati su un pubblico medio giovane/adulto, qua si allarga il target anche ai preadolescenti e ai bambini, complice anche il doppiaggio italiano.
i son of a bitch diventano figlio di buona donna, kick your ass diventa prendere a calci il posteriore o il sedere, e le situazioni sembrano più adatte ad un film marvel piuttosto che ad un film della serie de la mummia.
a dimostrazione, il fatto che il figlio di o'connell diventa quasi il perno su cui ruota la storia, e se rob cohen riuscirà nell'intento di realizzare una trilogia, abbiamo trovato il nuovo protagonista, e ho già detto quello che penso sul personaggio di alexander.
la battaglia finale non è male, ma un pò leggerina, insomma, c'era la possibilità di fare qualcosa ben più violento, magari più incentrato sulla battaglia in sè che sulle battute o le reazioni dei protagonisti.
inoltre, i combattimenti a base di arti marziali sono francamente poca roba. non tanto in contenuti, quanto in lunghezza.
e dulcis in fundo, la sottostoria tra l'imperatore e il suo vecchio generale, seppur molto simile a quella tra l'imperatore egizio e imoteph, non viene portata avanti fino in fondo, quando invece poteva essere uno spunto molto molto interessante.
però, cosa c'è di buono?
il film ha molta azione, le scene con protagoniste o'connell sono divertentissime (soprattutto quelle in cui interagisce con jonathan), e bene o male, non ci si annoia mai.
gli effetti in cg sono parecchietti ma comunque ben realizzati.
la trovata degli yeti è una cosa un pò inutile, ma per quanto durano, si può sorvolare, dopotutto le protagoniste sono le mummie, era giusto non soffermarsi molto su queste creature delle nevi.
l'imperatore dragone è uno degli avversari più temibili affrontati dai protagonisti della serie, forse il più potente, e non fa rimpiangere imoteph (anche se mi mancano i muri con la sua faccia XD).
detto questo, si fa guardare, un modo come un altro per passare 100 minuti divertenti, senza però pensare che è un episodio della saga ideata praticamente 10 anni fa da stephen sommer e, parzialmente rovinata da rob cohen.
tra i pro, ci metto la scena finale di jonathan, che va in perù sperando di non trovare mummie, e poi appare il messaggio in sovraimpressione "poco dopo, in perù verranno trovate delle mummie"