28 Giorni dopo (Juan Carlos Fresnadillo, 2007)

Trailer:


Trama:
In Inghilterra un gruppo di animalisti si introduce durante la notte in un centro di ricerca scientifico con l'intento di liberare le scimmie utilizzate come cavie. Essi si accingono ad aprire le gabbie quando un medico li scopre e, terrorizzato, li avverte di non farlo assolutamente poiché tali scimmie sono state contagiate da un virus pericoloso. Il gruppo non crede alle sue parole ed apre comunque una gabbia. Immediatamente la scimmia che era prigioniera al suo interno assale i malcapitati addentandoli e provocando in loro una strana metamorfosi che li rende a loro volta aggressivi.
28 giorni dopo, Jim, un corriere irlandese, si risveglia in un ospedale londinese distrutto e deserto. Lasciato l'ospedale, Jim scopre Londra nello stesso stato: le strade sono vuote e piene di segni della catastrofe, e Jim sembra essere l'unica persona presente. Dopo essersi rifugiato in una chiesa, Jim viene attaccato da due persone infettate dal virus. Prima che riescano a prenderlo, Jim viene salvato da due sopravvissuti, Selena e Mark, che uccidono i due contagiati e lo portano nel loro nascondiglio in una sezione abbandonata della metropolitana di Londra.
Là dicono al terrorizzato Jim cosa è successo nei 28 giorni precedenti che ha passato in coma: dopo la fuoriuscita del virus dall'università di Cambridge, tutte le persone entrate in contatto con il virus (che si diffonde attraverso il sangue o la saliva) impazzirono e si tramutarono in abomini, con l'unico obiettivo di uccidere; nonostante le migliori intenzioni del governo e dell'esercito, il virus si diffuse rapidamente e senza controllo, e la società britannica collassò, lasciando i pochi sopravvissuti senza alcun contatto con il resto del mondo, che pensano abbia subìto lo stesso destino.
Nonostante il parere contrario di Mark e Selene, Jim insiste per andare a casa dei suoi genitori, per poi scoprire che si sono suicidati. I 3 si rifugiano nella casa, ma Jim accidentalmente cattura l'attenzione di due infetti, che li assalgono; Mark e Selene li affrontano, e quando Mark viene infettato Selene non si fa scrupoli a ucciderlo.
Avventuratosi ancora una volta fuori, Jim e Selena sono sorpresi nel vedere delle luci di Natale in una finestra di una torre lì vicino; appena entrati nella torre per controllare, due infetti li assalgono dalle scale, e Jim e Selena vengono salvati dall'intervento di Frank, un autista di taxi equipaggiato con armi della polizia, che riesce a uccidere i due infetti. Frank presenta poi a Jim e Selena sua figlia Hannah, e gli offre un alloggio per la notte nella torre. La mattina seguente Frank spiega che non possono sopravvivere nella torre, dato che le provviste stanno finendo, specialmente le scorte d'acqua; Però Frank ha intercettato un messaggio registrato di un gruppo di soldati, che hanno stabilito una base in un posto di blocco vicino Manchester, e che dicono di avere "il rimedio all'infezione". Nonostante non siano tutti sicuri il gruppo lascia la torre sul taxi di Frank, ma non prima esser entrati in un supermercato per le provviste. Il gruppo riesce ad evitare gli infettati in diverse occasioni, legandosi così sempre di più e divenendo una sorta di "famiglia".
Arrivati a Manchester i quattro scoprono che la città è invasa dalle fiamme, e che non vi è nessuno vivo per fermare gli incendi. Arrivano al blocco stradale, ma solo per scoprire che è deserto. Frank si allontana dagli altri, ma accidentalmente viene infettato da una goccia di sangue finita nel suo occhio. Prima che il virus prenda il sopravvento Frank fà appena in tempo a dire ad Hannah quanto l'ha amata, prima di essere ucciso da dei soldati.
I soldati portano Jim, Selena e Hannah in un cottage, fortificato come una piccola base militare, dove incontrano il maggiore Henry West, che gli spiega che lui e i suoi sette soldati sono gli unici sopravvissuti della forza che avrebbe dovuto difendere Manchester, e che gli incendi nella città stanno facendo sciamare gli infettati verso la loro base. Jim viene portato in giro per la base, e gli viene mostrato anche Mailer, un soldato infettato, che è stato incatenato dal maggiore West per vedere quanto tempo occorresse agli infettati per morire di fame. Quella notte Jim, Selena e Hannah, che hanno intanto seppellito Frank, mangiano in compagnia dei soldati, che sono per la maggior parte rudi e sfacciati. La cena viene interrotta da un improvviso attacco degli infettati; dopo averli sconfitti, un caporale prova a violentare Selena, ma Jim glielo impedisce. Jim viene quindi preso dal maggiore West, che gli spiega che non può permettere che loro tre lascino la base, dato che ha promesso ai suoi soldati che potranno abusare delle donne, come strumento per ridargli speranza e per "ricostruire" il mondo. La "risposta" all'infezione è aspettare che tutti gli infettati muoiano di fame, e nel frattempo attirare quanti più sopravvissuti possibile alla base per procurarsi donne da far violentare ai soldati. Disgustato, Jim prova poi a scappare con i suoi amici, ma vengono presi; dopo aver rifiutato di entrare a far parte del gruppo dei soldati, Jim viene imprigionato con il sergente Farrell, l'unico soldato che si è ribellato e che ha provato a difendere Jim e le donne.
Nella cella, Farrell dice a Jim che l'infezione non si è mai propagata fuori dalla Gran Bretagna, e che il resto del mondo ha messo in quarantena le isole britanniche. Il piano di West per ricostruire il mondo non è necessario, ma che lui è impazzito a causa degli orrori che ha visto in questi giorni. Jim e Farrell vengono portati poi fuori dalla base per essere giustiziati; Farrell viene ucciso, mentre invece Jim riesce a fuggire e a nascondersi in mezzo a una pila di cadaveri. Durante la fuga Jim vede degli aerei sorvolare la zona, provando che ciò che gli è stato detto da Farrell era vero. Intanto nelle stanze da letto della base Selena convince Hannah a prendere delle pillole di Valium, in modo che non si debba preoccupare per quando sarà violentata. Prima che questo possa succedere, si sente una sirena per attacchi aerei; Jim, fuori dalla barricata e creduto morto dai soldati, è riuscito a raggiungere il blocco stradale. West e un altro soldato si fanno strada verso il blocco, mentre il resto dei soldati è rimasto nella base. Una volta arrivati al blocco, Jim sabota la loro jeep e uccide l'altro soldato, gli prende il fucile e lascia West solo a fronteggiare gli infettati, prima di correre verso la base. Tornato alla base Jim spara alle catene di Mailer, liberandolo, e quest'ultimo corre via per la villa in cerca dei suoi vecchi commilitoni, che verranno uccisi o infettati.
Selena e Hannah intanto provano a scappare; Selena è presa dal caporale, mentre Hannah riesce a fuggire dai suoi inseguitori. Il caporale trascina Selena in un'altra stanza, ma là viene colpito a morte da Jim, che uccide senza pietà il caporale. Pensando che Jim fosse infetto, Selena prova a ucciderlo, ma si è innamorata di lui e non riuscirebbe mai a farlo; Jim le assicura di non essere infetto, e i due si baciano appassionatamente. Hannah, che crede a sua volta che Jim sia infetto, lo colpisce con un vaso, ma l'incomprensione è presto chiarita e i tre si recano al taxi di Frank, nel quale però c'e' West che li aspetta nascosto nei sedili posteriori; West colpisce Jim allo stomaco, ma Hannah sterza e porta il taxi verso la base, dove Mailer trascina West, urlante, dentro la base e lo uccide; i tre sfondano poi il cancello e fuggono in cerca di un ospedale per Jim.


fonte: wikipedia.it

DATI TECNICI E CAST:
Regia: Danny Boyle
Sceneggiatura: Alex Garland
Produttore: Robert How, Andrew Macdonald
Casa di produzione: British Film Council, DNA Films
Distribuzione (Italia): 20th Century Fox

Interpreti e personaggi
Cillian Murphy: Jim
Naomie Harris: Selena
Megan Burns: Hannah
Brendan Gleeson: Frank
Christopher Eccleston: Maggiore Henry West

PREMI E NOMINATION
- Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films 2004: Saturn Award: Miglior Film Horror (Danny Boyle)
- Nomination all'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films 2004: Saturn Award: Miglior Regista (Danny Boyle)
- Nomination all'Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films 2004: Saturn Award: Miglior Soggetto (Alex Garland)
- Black Reel Awards 2004: Miglior Performance Esordiente (Naomie Harris)
- Nomination agli British Independent Film Awards 2003: Miglior Realizzazione di Produzione (Andrew Macdonald)
- Nomination agli British Independent Film Awards 2003: Miglior Film Indipendente Britannico (Danny Boyle)
- Nomination agli British Independent Film Awards 2003: Miglior Regista (Danny Boyle)
- Nomination agli Chlotrudis Awards 2004: Miglior Fotografia (Anthony Dod Mantle)
- Nomination agli Chlotrudis Awards 2004: Miglior Regista (Danny Boyle)
- Nomination agli Chlotrudis Awards 2004: Miglior Film (Danny Boyle)
- Nomination agli Chlotrudis Awards 2004: Miglior Sceneggiatura Originale (Alex Garland)
- Nomination al Cinénygma - Luxembourg International Film Festival 2003: Gran Premio della Fantasia Europea, Film in Oro (Danny Boyle)
- Empire Awards 2003: Miglior Film Britannico (Danny Boyle)
- Nomination agli Empire Awards 2003: Miglior Esordiente (Cillian Murphy)
- European Film Awards 2003: Miglior Fotografia (Anthony Dod Mantle)
- Nomination agli European Film Awards 2003: Miglior Regista (Danny Boylre)
- Fantasporto 2003: Gran Premio della Fantasia Europea, Film in Argento (Danny Boyle)
- Fantasporto 2003: International Fantasy Film Award: Miglior Regia (Danny Boyle)
- Nomination al Fantasporto 2003: International Fantasy Film Award: Miglior Film (Danny Boyle)
- Nomination agli Hugo Awards 2004: Miglior Presentazione Drammatica in Forma Lunga (Danny Boyle)
- Nomination all'International Horror Guild 2004: Miglior Film (Danny Boyle)
- Nomination agli Irish Film and Television Awards 2003: Miglior Attore in un Film (Cillian Murphy)
- Nomination agli MTV Movie Awards 2004: Miglior Performance Maschile Esordiente (Cillian Murphy)
- Nomination al Motion Picture Sound Editors 2004: Golden Reel Award: Miglior Sonoro (Glenn Freemantle, Tom Sayers, Grahame Peters, Gillian Dodders)
- Neuchâtel International Fantasy Film Festival 2003: Narcisse Award: Miglior Film Internazionale (Danny Boyle)
- Nomination agli Online Film Critics Society Awards 2004: Miglior Performance Esordiente (Cillian Murphy)
- Nomination agli Online Film Critics Society Awards 2004: Miglior Sonoro (Glenn Freemantle, Tom Sayers, Grahame Peters, Gillian Dodders)
- Nomination ai World Stunt Awards 2004: Taurus Award: Migliori Stunt su Fuoco (George Cottle, Eunice Huthart, Peter Pedrero, Andreas Petrides)

CURIOSITA'
- L'idea degli "zombi" iperveloci era già presente nel film di Umberto Lenzi Incubo sulla città contaminata, del 1980.
- Il film presenta una trama derivata in gran parte dal racconto di John Wyndham Il giorno dei trifidi del quale esiste anche una riduzione cinematografica che in Italia è distribuita con il nome de L'invasione dei mostri verdi.
- Al termine dei titoli di coda è presente un finale alternativo, in cui Hannah e Selena non riescono a rianimare Jim in ospedale, e devono infine abbandonare il suo corpo senza vita.
- Il film è stato girato con una Canon XL-1.
- Il film è in parte ispirato alla serie di videogiochi di Resident Evil.
- Il virus del film è una versione modificata del Virus Ebola.

COMMENTO PERSONALE
Danny Boyle riprende l'idea che fu di George Romero, e la rivoluziona, evolvendo l'idea degli zombie come metafora sociale e di morte.
In questo film, i nemici non sono infatti gli zombie lenti e minacciosi, tanto cari al creatore de La notte dei morti viventi, ma delle creature, velocissime nei movimenti, e spinti da una insaziabile voglia di carne. Inoltre, sembrano spinti anche da una voglia di riprodursi, o perlomeno, di infettare altre persone.
Mentre nelle opere di Romero, lo zombie doveva mordere una persona, in questo film, basta il contatto con il sangue per causare il mutamento, e infatti "gli infetti" vomitano litri di sangue addosso alle vittime, trasformandole.

Come Romero, anche Boyle inserisce elementi di denuncia nel suo film.
Infatti, come ne Il giorno degli zombie, il nemico non sono gli zombie, ma uno spaurito gruppo di militari.
In tutta la Gran Bretagna non è rimasto nessuno in vita, e avere delle armi è un buon modo per comandare. Non sembrano avere intenzione di fuggire, anzi, stanno bene dove sono, visto che sono praticamente loro al potere.

E sempre come nei film di George, alla fine quelli che sembrano nemici, diventano alleati, e aiutano i protagonisti a fuggire.

Il film è un concentrato di gore, azione e tensione. Non sembra esserci speranza per i personaggi, fino al finale che, come per gli altri film di Boyle, è eccessivamente buonista, ma riesce sempre a non stonare nel complesso, visto che prima degli ultimi 5 minuti, assistiamo a morte, sangue e disperazione in gran quantità.

Il film ha avuto un seguito, chiamato 28 settimane dopo, e avrà un altro seguito nel 2009, sempre ad opera di Danny Boyle, intenzionato a chiudere una delle trilogie più appassionanti e qualitatamente costanti degli ultimi anni.