Trailer:
DATI TECNICI E CAST:
Regia: Ethan Coen, Joel Coen
Sceneggiatura: Ethan Coen, Joel Coen
Casa di produzione: Mike Zoss Productions, Relativity Media, Studio Canal, Working Title Films
Distribuzione (Italia): Medusa Film
Fotografia: Emmanuel Lubezki
Montaggio: Roderick Jaynes
Musiche: Carter Burwell
Scenografia: Jess Gonchor
Interpreti e personaggi:
Brad Pitt: Chad Feldheimer
George Clooney: Harry Pfarrer
John Malkovich: Osbourne Cox
Tilda Swinton: Katie Cox
Frances McDormand: Linda Litzke
Richard Jenkins: Ted Treffon
J.K. Simmons: Presidente CIA
David Rasche: agente CIA
Trama:
Osbourne "Ozzie" Cox è un ex agente della CIA, licenziato a causa dei suoi problemi di alcolismo. Per vendicarsi decide di scrivere le sue memorie, in cui vengono raccolti importanti segreti di Stato, ma per una serie di coincidenze le memorie finiscono nelle mani dei personal trainer Chad Feldheimer e Linda Litzke. I due decidono di ricattare Cox, estorcendogli del denaro, con il quale potranno pagarsi costosi interventi di chirurgia plastica.
Commento:
io direi che abbiamo parlato troppo presto quando dicevamo che gli oscar sono già vinti da dark knight. questo altro capolavoro dei cohen rimette tutto in discussione.
burn after reading è proprio questo: un capolavoro.
un film che mescola insieme 6 personaggi principali, e con mille intrecci riesce ad accompagnare lo spettatore in una storia divertente e molto intrigante.
cast stellare e molto ispirato, dal primo all'ultimo.
la scena della macchina tra malkovich e pitt è fenomenale, e alcune scene ti lasciano davvero stupiti e sconvolti:
la scena della sedia in casa di clooney è fantastica, per 20 minuti lo vediamo costruire un marchingegno e poi risulta essere una sedia con un dildo che esce dondolando avanti e indietro XD.
inoltre, non mi aspettavo per niente la morte del personaggio di pitt, che era uno dei più divertenti dell'intero cast.
bellissimo anche il colloquio finale, e più in generale, la piega che il film prende nella sua conclusione.
inoltre, è un film pieno zeppo di denuncia sociale, ma non eccede mai nella facile ironia, e non diventa mai pesante.
agli oscar quest'anno ci aspetta una lotta a 3: dark knight, hellboy 2 e burn after reading (che gli idioti italiani hanno ovviamente storpiato con il suffisso italiano "a prova di spia", che come il 90% dei suffissi, non c'entra nulla con il film, ma serve a loro per restare convinti che noi italiani non sappiamo nulla di inglese e che quindi non possiamo sopportare un titolo intero in inglese).
Edited by alien_queen - 7/8/2010, 19:03