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| è da tempo immemore che non lo vedo. da piccolo mi piaceva da matti, però comunque il maggior difetto è il fatto che il regista è roland emmerich.
non tanto per il tema della lotta per la salvezza proprio nel giorno dell'indipendenza, che ho sempre trovato una metafora fantastica. però, c'è troppo americanismo, che impedisce al film di fare il salto di qualità. troppe scene assurde e da b-movie fracassone, che rovinano l'atmosfera da fine del mondo del film.
will smith faceva già le prove per i ruoli iper tamarri che sta avendo, il presidente usa che combatte in guerra è qualcosa di così grottesco e bambinesco che fa quasi sorridere, soprattutto se applicata al periodo attuale.
per il resto, mi piace l'idea dell'umanità unita per combattere il nemico comune, l'abbattimento di ogni bandiera (anche se però l'usa è sempre il paese che passa meglio di tutti, altro elemento comune a tutti i film di emmerich).
comunque, lo reputo il miglior film di puro intrattenimento di sempre, peccato che nella mia scala di valori, i film di puro intrattenimento non vadano oltre il 7,5 di voto...
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