Il curioso caso di benjamin button, (David Fincher - 2008

l'ho visto, è tristissimo sin dall'inizio, non è un film lento e non annoia mai, la storia parte con una signora anziana che in punto di morte chiede alla figlia di leggerle un singolare diario, i ricordi narrati in quel diario sono intervallati da conversazioni tra madre e figlia, la figlia che ha occasione di dire addio a sua madre e questa ricorda per l'ultima volta la sua giovinezza svelando annedoti che aveva tenuto per se per tutti quegli anni.

Nel film il protagonista Benjamin nasce vecchio e nel corso degli anni ringiovanisce, lo vediamo prendere coscienza della sua situazione e della morte, capendo l'importanza delle persone care.
Benjamin non è mai veramente solo non ostante la sua situazione e non porta rancore verso la vita a dispetto di ciò che gli tocca passare, non ostante tutto riesce a vivere una vita completa ad amare ed essere amato.

personalmente mi sento di consigliarlo ma non a chi per motivi suoi è depresso di suo, è un film da vedere in un momento sereno.

sarà che io sono sensibile al tema della morte dopo aver vissuto il primo lutto in famiglia ma il film mi ha fatto stare malissimo perché mi ha fatto pensare a tante tante cose.

Già l'inizio è triste pensate che brutto dire addio ad una madre che è morente in un letto di ospedale.

se lo dici tu Pred...

no no alt non è un film pesante o noioso non trasmette angoscia anche perché la morte viene vissuta come una naturale conclussione di una vita e il protagonista è sereno quando accompagna alcuni tra i suoi cari negli ultimi momenti della loro vita.
Ho solo detto che io personalmente non mi vivo bene l'idea della morte ma questo è un problema mio e non di come la cosa venga affrontata nel film.