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| A parte le battutine stupide su vagine dentate e via discorrendo...dal momento che ripley viene ottenuta per mezzo di un processo di clonazione che la riporta nelle stesse condizioni in cui era morta lei provabilmente ha il corpo di una donna che ha già partorito, infatti ripley era una mamma nella sua vita precedente.
Il sangue di Ripley è indiscuttibilmente acido ma non possiamo dire la stessa per saliva e secrezione vaginali, se anche queste fossero ugualmente acide biancheria intima e pantaloni di ripley verrebbero forati....
A meno che Ripley non produca lubrificante naturale acido può tranquillamente avere rapporti sessuali, penso che però rimarrebbe incinta molto difficilmente, vedere quanto ha detto celtic riguardo la sopravvivenza degli spermatozoi in ambienti acidi.
Il problema per me non è la sopravvivenza dell'embrione, dal momento in cui l'ovulo viene fecondato e attechisce alle pareti dell'utero ha buone provabilità di sopravvivere, per me il prob lema di essere distrutto dalla genetica della madre non si pone, si pone piuttosto il problema della sopravvivenza degli spermatozoi e della loro capacità di fecondare l'ovulo con successo.
Per quanto riguarda la fecondazione assistita, sarebbe necessario prelevare un ovulo di ripley e poi impiantarlo una volta fecondato tuttavia essendo il sangue di ripley acido la siringa non resisterebbe alla procedura, a meno che l'acidità non si attivi a contatto con l'ossigeno dell'aria, nel qual caso la fecondazione assistita potrebbe essere praticata.
Non penso poi che ripley possa sviluppare un apparato in grado di produrre uova aliene, penso che il suo ciclo riproduttivo rimarrebbe invariato, di cambiamenti ce ne sono già abbastanza in termini di prestazioni fisiche.
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