| Riporto la mia recensione dell'altro topic:
Personaggi: 7/10 (Alcuni appaiono revisioni riaggiustate di preesistenze, nell'insieme nulla da ridire) Ambientazione: 9/10 (Interessante, abbastanza originale) Sceneggiatura 6/10 (Considerati i presupposti, si poteva fare molto meglio) Effetti speciali: 8/10 (Niente da ridire, tranne per il mostruoso calo alla fine) Colonna sonora 6/10 (Niente di particolare) Globale: 36/50
Commento:
Le premesse potevano dirsi buone, dopotutto l'ambientazione scelta è ben curata e interessante, sfortunatamente si tratta dell'unico punto forte del film. Il percorso spirituale (e anche l'estetica) del protagonista ricordano fin troppo altri modelli, primo fra tutti il recente Van Helsing, con una malposta e malcurata stilla di Star Wars verso la fine, quando l'eroe si trova a combattere contro un suo stretto familiare, spronato dal reale antagonista (e così via). In generale la trama appare fin troppo frenetica e affrettata, non si dilunga a sufficienza, quindi in alcuni punti (non sempre) appare superficiale o tirata. Il mistero e la ricerca vengono serbati in maniera encomiabile per la prima parte del film, purtroppo, una volta che la Missione è stata rivelata, appare non all'altezza delle aspettative create fino a quel momento. Via via che si prosegue, il film sembra calare di livello, come se si fosse consapevoli dell'imminente fine e si volesse rapidamente concludere ogni evento prima del superamento del limite di tempo massimo. Stesso processo si ripete in piccolo per quanto riguarda la rivelazione finale, ancora una volta scialba e mediocre rispetto a ciò che l'atmosfera precedente aveva portato a credere. L'antagonista finale appare per poco, ma la sua presenza scenica non sostiene la riserbatezza mantenuta fino a quel momento e così ne vien fuori un personaggio quantomeno pietoso e pressoché insignificante. Conseguentemente il film possiede ottimi presupposti e una buona introduzione, tuttavia non riesce mai davvero a decollare e si risolve prima di aver raggiunto davvero un livello accettabile.
Commento personale: Il patto col Diavolo
Giusto per puntualizzare alcune discrepanze concettuali. Un patto con il diavolo non è una scommessa con il diavolo, del tipo "Tu mi dai infinito potere su cose e persone e poi, se ci riesci, provi a prendere l'anima di mio figlio", farebbe apparire il diavolo come un individuo alquanto stupido. Si tratta di potenze sovrannaturali: una volta che il patto è mantenuto la riscossione è immediata, senza mezzi termini o ritardi. Allo stesso modo dire che la Morte (o chi in sua vece) abbia la necessità di colpire un corpo con una spada per prendere l'anima all'interno è un'affermazione che rasenta il ridicolo. Insomma, è la Morte: se è venuta a prenderti non le puoi dare un colpo di spada e scappare fisicamente via (e riuscire a scansarla), è concettualmente assurdo.
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