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John Carpenter's The ward

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view post Posted on 3/4/2011, 10:01
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DITA CONSUMATE

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TRAMA
Kristen, una bella e problematica ragazza, si ritrova rinchiusa nel reparto di un ospedale psichiatrico, coperta di lividi e tagli senza nessuna memoria degli eventi precedenti il suo ricovero. Le altre pazienti non riescono a fornirle delle risposte, e Kristen si rende conto ben presto che il reparto nasconde terrificanti segreti. Quando le altre ragazze iniziano a sparire una ad una, Kristen deve trovare un modo per fuggire da quel luogo sinistro e pieno di misteri.

DATI TECNICI E CAST
Regia John Carpenter
Sceneggiatura Michael Rasmussen
Shawn Rasmussen
Distribuzione (Italia) BiM Distribuzione
Fotografia Yaron Orbach
Montaggio Patrick McMahon
Musiche John Carpenter, Mark Kilian
Scenografia Paul Peters

Interpreti e personaggi
Amber Heard: Kristen
Lyndsy Fonseca: Iris
Danielle Panabaker: Sarah
Jared Harris: Dr. Stringer
Mamie Gummer: Emily
Mika Boorem: Alice
Sydney Sweeney: Alice bambina
Laura-Leigh: Zoey



COMMENTO
Finalmente sono riuscito a vederlo, anche se solo 24 ore dopo la visione programmata, mi sembrava un'eternità!

Mi risulta difficile scrivere una recensione di un film come questo, senza spoilerare nulla. Quindi la dividerò in due parti, quella che segue è la parte NO SPOILER, che potete leggere per farvi un'idea sul film.

Film d'atmosfera, tipicamente anni 80, come John sa fare. Carpenter costruisce benissimo una storia vista e rivista, facendola sembrare originale e rendendola molto personale, con i suoi soliti movimenti di camera, e con le sue solite autocitazioni (andiamo da Halloween, a The fog, a Il signore del male). L'ambientazione temporale è resa bene dai vestiti delle ragazze, ma di fatto avrebbe potuto essere ambientato anche ai giorni nostri. La storia non tarda a decollare, visto che questa presenza che gira nel Reparto si fa vedere fin da subito, terrorizzando a morte le ragazze.
Il make up della cattiva è ben curato, ma viene mostrato con parsimonia, senza voler strafare, grazie sia alla tecnica registica di Carpenter, che ad una fotografia che molte volte riesce a non illuminarle direttamente il viso, e, almeno all'inizio, ricorda i fantasmi di The fog, che solo alla fine vengono illuminati in volto.
Non c'è una gran quantità di sangue, anche se non mancano scene violente, una in particolare è veramente straziante, anche se riesce a non sembrare la solita scena da torture porn degli ultimi anni.
Le protagoniste non mostrano un grande carattere, anzi, ognuna di loro è caratterizzata molto a senso unico, ma si può ben capire il motivo.
Amber Heard sforna una grande prestazione, gestendo tutto il film praticamente da sola, coadiuvata pochissime volte dalle altre ragazze. Questa ragazza ha un futuro nel genere, ne sono sempre più convinto.
Ottima la prova degli attori che interpretano lo staff medico. Il Reparto incute davvero timore, è vero quello che diceva il cast nelle interviste postate nei giorni scorsi, il fatto di aver girato in un vero manicomio criminale aiuta molto ad immedesimarsi.


Ed ecco la parte SPOILER, da leggere solo se si è già visto il film (e in tal caso, RISPONDETE METTENDO SOTTO SPOILER!!!!
SPOILER (click to view)
Il finale secondo me è un colpo di genio. Nonostante questo tipo di twist sia abusato, negli ultimi anni, John è bravissimo a costurire la storia senza fartelo capire o neanche intuire. Almeno per me è stato così.
Ognuna di quelle ragazze rappresenta un lato della personalità di Alice:
- la parte cocciuta e sicura di sè, che razionalizza tutto, che è la rossa.
- la parte che nega tutto quello che sta accadendo, facendo finta di nulla, che è quella che canta.
- la parte terrorizzata, che è la ragazza con il coniglio di pezza.
- la parte un pò più normale, che pensa di essere guarita, che è la ragazza che si chiama iris, se non sbaglio.
E poi c'è Tammy, che per come la vedo io, era una prima bozza di Kristen, molto meno combattiva e molto meno tosta.

Il finale spiega anche il perchè quando Kristen si nasconde nello sgabuzzino e l'altra ragazza si nasconde nell'obitorio, non si sentono le guardie che la portano via, anche se lei la mattina dopo dice che l'avevano presa.




In definitiva, un ottimo film horror old style, ben costruito e sapientemente girato, che però non va ad inserirsi tra i classici del genere, nè tra i classici firmati Carpenter, ma che comunque dimostra ancora una volta che John è sempre quello di una volta. Nel bene o nel male, è sempre il solito regista che si diverte a giocare con lo spettatore, facendolo spaventare, riflettere o commuovere.
 
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view post Posted on 2/8/2012, 07:46
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DITA CONSUMATE

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visto all'epoca. Buon film, ma dal Maestro Carpenter ci si aspetta decisamente di più! Soprattutto alla luce dei vari film sui fantasmi che in una decina di anni hanno letteralmente invaso i nostri schermi (Fragile su tutti)... Il finale che vuole essere sorprendente mi ha ricordato in maniera spudorata SPOILER Identità FINE SPOILER, quindi non mi ha per nulla sorpreso. Diciamo che la sufficienza se la porta a casa, ma devo dire che sono un pò deluso...
 
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1 replies since 3/4/2011, 10:01   34 views
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