La storia si svolge durante l'ultima settimana prima dell'arrivo di una civiltà extraterrestre sulla terra. Un arrivo annunciato dai governi. Una notizia in seconda serata, che non ha entusiasmato nessuno.
Gli extraterrestri arrivano in un paese stanco e disilluso, in crisi economica conclamata e gravissima. Le reazioni delle persone alla venuta degli extraterrestri vanno dalla reazione razzista (Adesso ci ruberanno il lavoro, come hanno fatto i cinesi prima di loro!) ad interpretazioni mistico religiose strampalate. Questa è l'ambientazione che ospita la nostra storia. Ma noi non raccontiamo la storia di un popolo, seguiamo invece la vita di Luca Bertacci, un uomo con enormi problemi di relazione, un uomo che , abbandonato dalla madre quando era piccolo, è cresciuto nell'odio per le femmine. Nella diffidenza e, soprattutto, nell'incapacità di provare sentimenti. Questa chiusura emotiva ne ha fatto un emarginato senza passioni e senza sogni, Luca spende la sua vita tra il lavoro (barista in una sala bingo), rari pranzi con il padre (che ogni volta rinnova il dolore per l'abbandono della madre, quella femmina maledetta..) e un attrazione segreta e inconfessabile per una vicina di casa. Un sentimento che Luca non può e non vuole permettersi, e che cerca di reprimere in ogni modo. Ma l'arrivo degli extraterrestri cambierà tutto. Nella storia questa venuta assumerà sempre di più le caratteristiche di una vera e propria "rivelazione" per il nostro protagonista. Questi alieni, che nella forma e l'atteggiamento sono tanto simili ai "grigi" di incontri ravvicinati, ma che si distinguono soprattutto per la loro capacità di sapere "che cosa è Bene e cosa è Male", agiscono ai margini della vicenda modificando la vita di Luca, innescando eventi che lo porteranno a scoprire una verità inaspettata e sconvolgente sulla madre e il suo "abbandono", fino a dargli una nuova possibilità di vita e una speranza di felicità. Difficile al termine della storia non pensare che questi extraterrestri con il loro arrivo tanto simile ad un "giudizio universale" siano alla fine venuti sulla terra solo per lui. Come un regalo.
non immaginate quanto sto godendo per questo ritorno del fanta-horror made in italy. non mi interessa della qualità, almeno per adesso. dopo 20 anni di quasi totale assenza, mi basta vedere che finalmente i produttori e, soprattutto i distributori, si siano decisi a ripuntare su questi generi.
per restare nell'ambito sci-fi, 6 giorni sulla terra era molto interessante a livello di spunto, e anche come trama in sè. peccato che si perda un pò troppo nel finale.
Non sò voi ma a mè è sembrato un pò a livello amatoriale e non mi aspetto nulla di spettacolare anzi mi sembra un pò mediocre solo alla vista del trailer
Ovviamente credo che la fantascienza qua è solo un pretesto per mostrare il profondo percorso di crescita emotiva e relazionale del protagonista. Non penso ci sarà nulla di spettacolare, è pur sempre un prodotto italiano.
si è vero. non è considerato un film da concorso, nel senso che non poteva certamente competere con gli altri film in concorso, ma ne hanno parlato comunque bene.