pensate che la cosa sia in grado di assimilare un alien?

creatura: COSA
film in cui appare:
La cosa
La cosa (2011)

descrizione
Creatura in grado di compiere un complesso processo di assimilazione a livello cellulare di altre forme di vita fino a ottenere come risultato finale una copia esatta dell'organismo attaccato. La creatura è in grado di imitare alla perfezione il comportamento umano e quello di altri animali, e presenta una sorta di memoria cellulare in quanto dopo un processo di assimilazione è in grado di replicare in tutto o in parte le forme che ha acquisito. Può modificare a piacimento la sua struttura dotandosi di arti aggiuntivi per facilitarsi negli spostamenti. Può scomporsi in sottoparti autonome, fino a una singola unità cellulare, capaci di eseguire la funzione della creatura di origine: l'assimilazione.
Di norma in fase di trasformazione e attacco la cosa estrae tentacoli estendibili per facilitare l'operazione di cattura delle sue vittime.

creatura: ALIEN
film in cui appare:
Alien, Aliens, Alien 3, Alien resurrection, Alien vs predator, Alien vs predator 2

descrizione

quesito:
secondo voi la cosa è in grado di assimilare un alien?

Secondo me alien ed esseri umani sono molto diversi, il fatto che in alien 4 si vedano degli ibridi è frutto della scienza dell'uomo. Gli alien in un certo senso sono in grado di agire a livello genetico assimilando alcune tra le caratteristiche degli organismi che fungono da incubatrici (ipotesi poi tra l'altro mai confermate ufficialmente mi pare, sono supposizioni di noi fan per spiegare le differenze tra i vari esemplari che si vedono nella quadrilogia).
Io penso che una cosa non possa assimilare un alien, non perché gli alien dispongono di una struttura troppo solida per essere violata, ma perché avendo come sangue una sostanza estremamente acida, provabilmente questa potrebbe corrodere le cellule della cosa distruggendole. La cosa non è vulnerabile alle armi da fuoco, e se suddivisa in parti più piccole è ancora operativa, l'unica debolezza che conosce sono le temperature elevate (il fuoco). Provabilmente non è così, ma non escluderei che un acido corrosivo come quello di un alien possa distruggere le sue cellule.

io non parlerei per assoluti, gli alien sono fatti di materiale organico ma non è scontato che le proprietà acide che ha il loro sangue non possana corrodere la cosa. Poi ripeto magari la cosa è immune agli acidi, ma non possiamo saperlo, abbiamo solo visto cosa succede nel caso in cui le sparano, e la bruciano, nessuno l'ha mai immersa nell'acido fin ora.

ipotizziamo che una singola cellula della cosa sia un virus, se prendi questo singolo virus e lo inietti in un campione di tessuti umani il virus si attiva finché non avrà infettato ogni singola cellula disponibile. Prendi lo stesso virus e iniettalo in un campione di acido (quello degli alien), questa singola cellula potrebbe essere disintegrata visto che ciò che la circonda pur essendo composto a livello microscopico di atomi e molecole agisce in un modo corrosivo (ora io non sono ne una fisica ne tantomeno una chimica però credo che non ci sia niente di assurdo nell'ipotizzare che una sostanza acida possa rappresentare un pericolo persino per le cellule della cosa).

In merito agli ipotetici enzimi di qui dispone un alien per placcare un possibile effetto autodistruttivo del suo sangue, non vedo per quale motivo una creatura completamente differente, che può provenire da un piano completamente diverso dovrebbe disporne. Il concetto di fondo è che stiamo facendo delle ipotesi su creature non esistenti e di cui non sappiamo ufficialmente una cippa in termini fisici-chimici perciò è molto difficile fare un analisi oggettiva. Il mondo è bello perché è vario. Su otto partecipanti al sondaggio 6 la pensano in un modo e 2 in un altro. Rimaniano ognuno con la propria idea. Tu non trovi plausibile che la cosa pur essendo organica possa essere disintegrata dall'acido, mentre io dal canto mio non trovo assurdo che l'acido di un alien possa corroderla fino a disintegrarla. Un alien presenta una struttura cellulare che forse non ha una complessità proivitiva per un organismo fortemente addattabile come la cosa, l'unico freno che secondo me un processo di assimilazione può incontrare sono le caratteristiche acide del sangue.

ps: far saltare la cosa per aria è una strategia pericolosa dato che la suddividi in unità più piccole in grado potenzialmente di contagiare altre forme di vita nel caso in cui rimanga un minimo di attività cellulare attiva (e cioè se non la si brucia fino a disintegrarla completamente la cosa continua ad essere una minaccia).