USER NAME NEL FORUM: Byrne
GRUPPO DI APPARTENENZA: Alien
NOME: Lorenzo (secondi nomi Saverio e Ignazio, i nomi dei miei nonni)
COGNOME: Meloni (si, mezzosardo, come notò Predalien durante le trattative di spedizione di un pezzo)
SOPRANNOME: Non ne ho, anzi li odio, prego sempre tutti di chiamarmi col mio nome, Lorenzo, ogni tanto sento gente della mia età che dice "oh, non so come chiamarti", e francamente non ho ancora capito il perchè. Ovviamente sul foro io sono Byrne, anzi, siete fortunati, credo siate le uniche persone che possono chiamarmi in un altro modo senza essere sbranate
DATA DI NASCITA: 10 maggio 1997 (sono piuttosto giovine, ma in media chi non mi conosce mi dà diciotto anni, anche se ne ho quindici)
SEGNO ZODIACALE: Toro, ma ascendente Gemelli (non che mi interessi)
LUOGO DI NASCITA: Bologna
ALTEZZA: uno e settantotto circa, l'ideale per me sarebbe arrivare a uno e ottanta, dovrei arrivarci.
PESO: mai sopra i sessantadue (di solito tra i 58 e i 60 kg)
SEGNI PARTICOLARI: cicatrice quadrupla sulla parte sinistra del costato, causa la sgraffiata infame di un maremmano, avevo due anni.....
IMPIEGO: Studente poco solerte di liceo classico
HOBBY: Musica (ascoltare, suonare, scrivere testi), poesia (leggere e scrivere), disegno, recitazione, collezionismo, Animali e dinosauri vari
PREGI: A detta di tutti precoce, a qualunque età finora ero più intelligente dei miei coetanei e anche adesso mi guardano strano se parlo di filosofia, o se a quattro anni sapevo classificare gli imenotteri (ora non avrei la più pallida idea di come farlo), portato per le attività artistiche, ricettivo, elastico, empatia anche eccessiva, portato per stare con bambini piccoli e animali, pacifico, non timido anche se tendenzialmente mi piace star solo
DIFETTI: Pigro, lunatico, statico (ho in odio il novanta per cento degli sport, salvo il nuoto e le arti marziali), difficoltà di concentrazione, tendenza a spiazzare la gente nelle conversazioni per valutarne il livello, a volte con cattiveria eccessiva, esibizionista, impaziente, insofferente per qualunque attività cui venga forzato, presuntuoso, a volte di umore instabile, lupo solitario, affascinato eccessivamente dal caos e dal non sottostare alle autorità . Ma tranquilli, più che altro sono un pò particolare, non un pazzo pericoloso
GENERE MUSICALE PREFERITO: Troppo lungo, diciamo TUTTO, se vi interessa lo potete scoprire su "discussione musicale", nella sottosezione musica in off topic.
GENERE CINEMATOGRAFICO PREFERITO: Io vado a registi, attori e sceneggiatori, non a generi.
QUALCOSA SU DI ME: (haha) Nato a Bologna da padre sardo e madre nata a Roma ma di famiglia Campana (quindi io ho sangue sardo e campano), ho una chiacchiera incredibile (però non sono logorroico, la gente che parla con me non è mai esasperata, anche se ogni tanto è terrorizzata), adoro stare solo in mezzo alla natura (il mio ambiente ideale sono le dune di una spiaggia sarda, Capo Comino, al tramonto col mare davanti agli occhi), il sistema attuale mi stà stretto (possiamo in linea di massima definirmi Anarchico, ma è in realtà errato perchè l'Anarchia per funzionare andrebbe organizzata, io non sopporto nessun tipo di vincolo, e forse per questo sono la persona più pacifica e meno discriminante del mondo, anche se un poco cupo, io amo il Caos).
IL MIO SOGNO: è inesatto definirlo sogno perchè, presuntuoso come sono, ne ho la certezza matematica anche se è statisticamente vicino all'irrealizzabilità. Io voglio dare una spinta all'arte, in grande, far si che non rimanga fine a sè stessa ma che neanche serva a fare della retorica, voglio fare un tipo di arte che esprima esattamente ogni tipo di inquietudine e di pulsione (come fece magistralmente Jim Morrison, o i Velvet Underground). E voglio anche abbatterè il più possibile i vincoli che ci sono tra un'arte e l'altra, mischiandole. Quindi proverò di tutto, realizzerò album, scriverò poesie, libri, sceneggiature, reciterò a teatro e al cinema, girerò qualcosa, viaggerò.....sono sicuro che lo farò, non posso garantire invece sul successo....
COSA ODIO: Le barriere mentali, il fatto che il mondo occidentale è in un'entropia cerebrale paurosa da ormai cinque o sei secoli, chi non si comporta per ciò che è (dal mio punto di vista meglio un Serial Killer di un arrampicatore sociale), qualunque forma di discriminazione, la commercializzazione che colpisce tutto in questo angolo del pianeta, l'ignoranza in occidente, perchè noi che abbiamo il potere per ottenere strumenti di cultura dovremmo farcene una e imparare a pensare con la nostra testa, la mancanza di empatia, l'avarizia, i limiti.
COSA MI FA PAURA: L'idea di perdermi il momento della morte, che è la cosa più interessante e da il senso alla vita, e se te lo perdi che hai vissuto a fare? (non ho pulsioni suicide, e vorrei vivere a lungo, tranquilli, amo la vita con tutto me stesso, ma la morte ha fascino eccome), i luoghi riservati al personale (forse si sono un pò da ricovero), gli ospedali mi innervosiscono.
COSA MI DICO DI SOLITO: Assolutamente nulla, anche se ogni tanto mi chiedo cose non mi dico mai niente
Cioddetto, ragazzi, non consideratemi un individuo perfido nè pericoloso, strano ve lo concedo (anche perchè spesso coincide con interessante), sono solo uno che pensa troppo.
Edited by Byrne - 20/2/2013, 17:40