Potrebbe apparire come un personaggio non ben delineato, ma - a mio avviso - non gli è stato dedicato abbastanza tempo per una conoscenza un pelino più profonda. Sto parlando dell'ufficiale medico
Ford, donnina dall'aspetto quasi topesco, piazzata in un dipartimento punto chiave (quello medico-scientifico), dalla personalità - almeno, per quel che si è potuto appurare - discretamente emotiva ed insicura, nulla da paragonare ai personaggi di Noomi-Shaw e Charlona-Vickers. Mh... Fosse per 'sto motivo che m'ha colpita?
Mentre, stando alle dichiarazioni ufficiali, nel personaggio della Shaw si possono ritrovare alcune caratteristiche di quello della Ellen universale, quello della Ford dovrebbe esser paragonato/paragonabile a quello di Lambert (cfr. la pagina AvP Wiki sovra linkata). Ah be', sì be'. Però fino ad un certo punto. Mentre la povera Lambert dall'occhio ceruleo nonché sempre lacrimoso si ritrova letteralmente ad esser solo carne da macello in un
happening nel quale ha ruolo esclusivo di vittima, la Ford fa parte - seppur probabilmente per la maggioranza inconsapevolmente - dei "cattivi". Infatti, il suo ruolo è di fare in modo che la Shaw torni a casuccia impregnata del/dall'embrione alieno, operazione ed intenzione implicanti la non sopravvivenza della Shaw, e non tanto da un punto di vista fisio-chirurgico, bensì da un fortissimo punto di vista di parac*lismo avanzato. Ma questo è un discorso leggermente a parte.
Nau (!), la Ford non è immacolata come una mozzarella anemica, però - a mio modo di vedere - non merita nemmeno il ditino puntato contro. E no, non solo perché nel finale l'ingegnere le rivolge una carezza un tantino pesante, bensì perché può essere assimilata alla "razza" alla quale appartiene Van Leuwen: burattini della Compagnia, pagati per non pensare ed eseguire acriticamente gli ordini, fondamentalmente non molto dissimili dai vari Ash, Bishop e compagnia di plastica.
Vabbuò, dai, la pianto qui: ditemi solo che ne pensate di 'sto
character, va'.