Byrne |
|
| Sette, un film poco commerciale rispetto a quanto potremmo aspettarci dal quarto capitolo di una saga affermata. Troppo luminoso ma avvolgente e suggestivo, laconico e scanzonato, e il grottesco a me sinceramente non dispiace affatto nella saga. Vero è che Ripley 8 non sostituisce Ripley (sembra assurdo ma i due personaggi sono realmente divfferenti alla radice), che gli xenomorfi sono troppo umanizzati e non fanno più paura, ma a me complessivamente il film ha soddisfatto.
|
| |