CITAZIONE (Archetype @ 7/11/2012, 01:37)
In breve il film ha punti forti(molti a mio parere e di valore) che ho voluto elencare per rendere meglio quello che dicevo e diversi e svariati punti deboli. Il regista in se non ha fatto male ha portato delle innovazioni soddisfacenti che neanche personaggi del calibro di Cameron e Fincher avevano pensato. Il problema è il mixaggio del tutto e il farsi troppo prendere la mano sugli effetti speciali. La prima regola del film non è la spettacolarità e le scene d'effeto ma la coesione. Non regge poi il confronto con quelli venuti prima(specie i primi 2) e i personaggi non sono neanche loro (in primis Ripley!!) all'altezza degli altri film. Film da rivalutare secondo me accettando i punti deboli e tenendoci ben strette le innovazioni. Scusate se sono stato prolisso.
Il mio giudizio su Alien resurrection è molto positivo, il film mi ha colpita sin dalla prima visione perché tocca diversi tempi interessanti:
- la clonazione -
una persona viene concepita per ciò che è fisicamente, per i suoi pensieri, per i suoi ricordi, e per chi ci crede, anche per la sua anima. Qui non si trattano temi astratti come l'esistenza dell'anima ma lo spettatore può fare delle considerazioni al riguardo. Ripley 8 viene definita in termini fisici come un sottoprodotto della carne, non è importante quanto la regina, e quindi tenerla in vita è solo un capriccio intellettuale di uno scienziato che ha il desiderio di studiare l'evoluzione dei suoi processi cognitivi.
E' una "cosa" con memoria, conserva ricordi di una vita che non ha veramente vissuto e alcune lacune la rendono solo solo l'ombra della vecchia Ripley. Non ricorda sua figlia, e ricorda solo vagamente la piccola Newt.
- la natura aliena -
Ripley 8 non è completamente umana, biologicamente è in simbiosi con gli alieni, perciò il suo sangue è corrossivo, e mentalemnte riesce a sentire il richiamo della regina percependo la sua sofferenza. Il clone non odia più gli alien come un tempo, non li concepisce con ostilità. Questa volta gli alieni non l'hanno privata della vita, ma al contrario le hanno ridato la vita persa, regalandole ricordi che non dovrebbe più avere.
- il regalo di Ripley -
Ripley non è l'unica a beneficiare dello scambio genetico, la regina acquisisce la capacità di procreare in modo simile a quello degli esseri umani. Sostituisce l'apparato ovopositore con un utero e partorisce una creatura diversa dai soliti alieni. Il newborn ha chiari tratti umani. Vede in Ripley sua madre e non le arreca danno. Ripley suo malgrado si vede costretta ad approffittare di questa vulnerabilità per ucciderlo, ne soffre molto ma si rende conto che non è possibile conciliari umani e alieni.
non trovo che le pellicole di Cameron e Fincher siano meno innovative rispetto a Resurrection, ognuna di loro tratta temi interessanti. Ressurection pecca un pò in merito alla caratterizzazione dei personaggi, alcuni sono più che altro delle caricature, perciò è molto difficile immedesimarsi e seguire con passione la storia con gli occhi dei protagonisti. Ripley 8 è ben riuscita, bisogna solo saperla vedere per quello che è, una donna in equilibrio con un mondo alieno che in precedenza odiava e combatteva e ora in parte capisce.
Parlando di effetti speciali, non credo che siano spettacolari, gli alien realizzati in cgi sono molto deludenti, mentre alcune scene sono di grande impatto, come ad esempio la scena in qui Ripley spiega agli scienziati che fine faranno, quella della sala dei cloni, della mensa allagata, la scena del parto della regina, la scena del tradimento finale di Ripley.