Vi invito a stillare un elenco (circa
dieci voci, non mezzo miliardo), dei vostri personaggi preferiti all'interno di film, libri, fumetti, videogiochi, eccetera fantasy.
7) Geralt di Rivia (vari libri di A. Sapkowski, serie di videogiochi
The Witcher, serie televisiva omonima, gioco da tavolo)
E' un assassino efferato...
..........................................ma uccide solo esseri malvagi
Ha una spada di ferro...
..................................ma per i mostri ne usa una d'argento<i>
CITAZIONE
Osservate il nostro eroe: duramente addestrato fin dall'infanzia alle mutazioni e all'uso della magia e della spada, è diventato un cacciatore di mostri sovraumano. Sempre al verde, disprezzato dalle persone che protegge, vaga per mondo in cerca di lavoro. Il destino non gli arride ma prosegue il suo lavoro nonostante molti ostacoli. Ha più scrupoli lui di quante pulci abbia un mendicante e si rode di dubbi persino quando una banda di manigoldi lo assalta con il coltello in mano. E' un brav'uomo? Non direi. Cerca di preservare la sua umanità? Questo sì.
Citazione: <i>The Witcher 2 - Assassins of Kings6) Morgana la Fata (Marion Zimmer Bradley,
Le nebbie di Avalon)
La revisioned el ciclo arturiano operata dalla Bradley, dalla sorprendente profondità psicologica per quanto riguarda i personaggi, si essemplifica bene in Morgana. Tessitrice di inganni, avvolta suo malgrado in un amore impossibile per il fratello Artù, l'unica cosa che la muove è il tentativo di fare in modo che Avalon non sprofondi definitivamente nelle nebbie, che già la rendono inacessibile ai più: chi segue la vecchia rotta, infatti, finisce all'Isola dei Preti, così chiamata, dove sorge un convento. La lotta fra la vecchia religione celtica (le sacerdotesse di Avalon) e il Cristo Bianco è il tema portante del libro, compito che però Morgana vive con sentimenti ambigui, dato che non lo scelse, ma le ricadde sulle spalle.
5) Inquisitore Nicholas Eymerich (serie omonima di Valerio Evangelisti)
Altro personaggio inconsueto: a chi verrebbe in mente di usare come protagonista un'appartenente all'istituzione che si è macchiata dei reati più allucinanti (e non scherzo, i nazisti erano novellini, a confronto)? Valerio Evangelisti lo ha fatto, con Nicholas Eymerich, inquisitore realmente vissuto nel 1300, ma che nei suoi libri si muove in un mondo in cui il demonio è una presenza tangibile. Eymerich non è il solito personaggio da romanzo storico "addolcito" per incontrare il gusto moderno: si comporta quasi come avrebbe fatto un reale inquisitore, con tanto di comportamenti che ad uno di noi appaiono odiosi (roghi a parte, "le promesse ad un eretico non valgono nulla")
4) Chesire Cat (Lewis Carroll,
Alice nel paese delle meraviglie, soprattutto la parodia fattane in Francesco Dimitri,
Alice nel paese della vaporità)
Qui non parlerò del personaggio di Carroll, ma di quello di Dimitri. Si presenta ad Alice come nella versione originale, ma il suo ruolo è soltanto di mostrare le scelte, poi dev'essere Alice a farle (il "diavolo dei crocicci"). Nonostante la sua assoluta neutralità, è proprio Alice stessa a farlo agire per la prima volta, facendola salvare (non dico da chi o da cosa, è uno spoiler assoluto del bellissimo libro). Il Gatto è poi l'unico personaggio a potersi spostare al di fuori del mondo di Alice 8e qui ci sarebbe altro da dire, ma vi consiglio di leggere il libro)
3) Aster (Licia Troisi,
Cronache del Mondo Emerso)
Ok, cosa c'è di male? Io il mondo lo amo, quindi è il caso di distruggerlo prima che lo roviniate troppo.
Non in questi termini, ovviamente, ma questa è la filosofia di Aster il Tiranno, Aster della Terra della Notte. Ibrido umano-mezzelfo, costanetemente disprezzato e isolato, è casualmente il mago più potente del Mondo Emerso. Combinazione pericolosa, no? Il suo discorso alla fine del libro è dichiaratamente la parte migliore della trilogia, e non sono pochi quelli che lo preferiscono alla protagonista (piuttosto convenzionale, in effetti).
2) Leliana (
Dragon Age: Origins)
Leliana è un personaggio decisamente fuori dagli schemi. Incontrandola la prima volta, sono partito con l'equazione alla D&D sacerdotessa = incantesimi di guarigione... sbagliando completamente. Leli non è mai ciò che sembra essere: la si conosce come sacerdotessa, quindi si rivela un'ex menestrello itinerante, quindi una spia in fuga dal suo paese. E' perseguitata dal suo mentore, che nel corso del gioco ci si troverà a confrontare. Altri dettagli della sua storia sono rivelati nel DLC dedicatole, che racconta appunto dei suoi giorni ad Orlais. Inoltre sono punti a suo favore il fatto di essere meravigliosamente doppiata (ha un leggero accento francese che tradisce le sue origini orlesiane), e credo che nessuno che abbia giocato a Dragon Age dimenticherà mai la canzone che canta all'accampamento (a mio parere il punto più alto mai toccato da Dragon Age... e da un videogioco).
Adoro ils uo carattere: sono in tanti quelli che non vanno al di là delle apparenze e la classificano come la "suorina": in realtà lei da solo vaghi accenni di ciò che realmente è; è altrettanto capace di manipolare la gente di Morrigan, soloc he lo fa in maniera diversa, ed è decisamente più brava a tener nascoste le cose. E' probabilmente il personaggio più profondo di tutto il gioco, e le sue reali motivazioni restano avvolte nel mistero; da quel che leggo in giro, arriva ad ingannare gli stessi giocatori, che appunto non vedono in lei nulla di più che una suorina idiota. Capiranno di star sbagliando.
Nota: il fatto che sia una gran bella ragazza non guasta ^ ^
1) Dubhe (Licia Troisi,
Le Guerre del Mondo Emerso)
Beh, dire che la adoro è poco: con tutte le fanfiction che ho scritto su di lei, l'jo praticamente adottata ^ ^. Mi piace per la sua originalità: non è la solita eroina da fantasy, non ha "la missione" di salvare il mondo (cosa, anzi, che non le importa e gli eventi che portano a ciò sono puramente collaterali); è una ladra, quindi non una guerriera o una maga, se la deve cavare con l'astuzia in molte situazioni. E non è lei a "creare il proprio destino": tutto ciò che fa è un abbandonarsi agli evanti, e come andrà, andrà. nonostante la sua freddezza, il suo carattere difficile e la maledizione che le pesa sulle spalle, resta un amore di personaggio
In aggiornamento...
Edited by Aesìr - 22/4/2013, 20:45