Letta tutta la scheda. Mi meraviglio del fatto che Byrne non ti abbia minacciato di non leggerti più (con me l'ha fatto dopo aver letto un mio pensiero pessimistico)
a parte gli scherzi, credo che a 15 anni sia prematuro parlare di odio verso l'intera umanità, e non si possa essere così negativi, dato che non si è vissuto abbastanza per dare giudizi definitivi su temi così importanti, allo stesso tempo però è normalissimo come fenomeno, "meno uno sa, più è convinto di sapere"(citazione di Carlo Goldoni, un mio prof delle superiori ... le citazioni qui sono bene accette no?
). Alla tua età per esempio ero convinta nella mia stupidità di essere in qualche modo speciale, superiore agli altri in quanto a intelligenza, avevo delle convinzioni forti, anche su questioni dove non avevo la minima esperienza di vita (amicizie maschili, amore e relazioni amorose), e disprezzavo i bambini così come l'idea di avere un bambino. Il consiglio che ti dò è di aspettare prima di prendere posizioni radiciali, la strada è lunga, e vedrai che il tuo modo di ragionare e vedere le cose cambierà molto con gli anni. Arriverai anche ad avere una visione più colorita della vita.
Non ti devi sentire giù se il tuo principale hobby è giocare con il tuo cane, alla tua età nel tempo libero io mettevo su una casetta musicale e ballavo in sala, alla fine nel tempo libero si fa quello che piace fare, non si deve per forza progettare e realizzare un reattore nucleare
In merito alla tua infanzia, se non ne vuoi parlare perché citarla? Frasi del tipo "ho postato questa mia foto ma sono venuta malissimooooo" o "mi è successo questo ma non ne voglio parlare" io le interpreto come un richiamo, una richiesta di attenzioni su quel tema. Se uno pensa di essere venuto male in una foto non la posta, se non ha piacere di parlare di un certo argomento non lo tira fuori, e così via.
Comunque per finire e non scrivere un papiro la tua scheda personale è carina, e vedrai che quando tra qualche anno ti rileggerai molte cose saranno cambiate, come è successo nel mio caso.