ALIEN e PREDATOR Italia, la più grande community italiana su ALIEN, PREDATOR & PROMETHEUS

Cos'era in grado di fare una Matrox g400, una scheda grafica del 1999

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 15/12/2013, 02:17
Avatar

PRESCELTO DELLA STIRPE

Group:
Predator
Posts:
9,958

Status:


Oggi mi è capitato di avere una simpatica conversazione riguardo l'implementazione dell' environment bump mapping sull'acqua nei giochi, che sarebbe quel bell'effetto grafico che la fa riflettere in modo molto realistico.

Beh, il mio interlocutore è rimasto stupito dall' apprendere che non solo questo tipo di effetto non è stato introdotto con le direct3d9, ma era anche possibile con le direct3d8, le direct3d7 e...udite udite, le direct3d6!
In parole povere era convinto che fosse una cosa introdotta in Half-life2..(che tra l'altro rende possibile quell'effetto anche con le directx8.1 e directx8).
Ovvio, se uno non prova qualche gioco datato non può ricordarselo, almeno uno!


E quella scheda grafica che lo rendeva possibile, già nel 1999 era questo GIOIELLO qui:
La Matroxg400 (che trova il suo apice nella Matroxg400 max)

Ecco un esempio

Si, questa demo grafica fa uso di libreria directx6.





Parliamo di un periodo in cui l'acqua nei videogiochi era ancora così(e lo sarà ancora per un po' di anni in tanti, tantissimi altri)


Con la Matroxg400(solo e unicamente con quella scheda), diventava così, se il gioco lo permetteva.


In questo articolo vengono spiegati altri dettagli.

Sfortunatamente fu una scheda assai limitata dall'hardware e dagli sviluppatori di giochi che c'era in quel periodo, purtroppo.
Introdusse un qualcosa che era troppo avanti negli anni(da un punto di vista commerciale). E poi da quel poco che mi ricordo era costosa.


In questo gioco, slave zero, un esempio di come renderizzasse meglio anche ciò che non era texture per l'acqua..


qui un normale bump mapping(software)qui l'environment bump mapping attraverso la scheda Matroxg400(hardware)
 
Web  Top
0 replies since 15/12/2013, 02:17   84 views
  Share