Lt. Ripley |
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| Veramente difficile ad individuarsi in un solo elemento, ma cercando di fare una sorta di confronto con la fantascienza che l'aveva preceduta, credo che il concetto di sci-fi presentato e proposto dalla saga fosse una sorta di nuova emozione e coscienza spettatoriale, della possibilità di un terrore viscerale e primitivo. Com'era stata la fantascienza mainstream fino ad allora? C'era stato Guerre stellari, film indubbiamente impressive, che - tuttavia - oltre a rappresentare un mondo, anzi, un universo impossibile fatto di creature pupazzesche e di avventure quasi più sul fantasy che sul sci-fi-oriented, non sapeva fare. C'era stata la serie tv di Star Trek, coi suoi ufficiali in pigiamino colorato e capitano ciulatore di aliene bonazze. Si respirava avventura, scena madre drammatica, risoluzione gaio-festosa, ed alla via così (!). Ma non c'era, neanche nei filmoidi di serie Z degli anni '50-'60, qualcosa che scuotesse fin nelle profondità degli spettatori. Alien v'è riuscito, rendendosi immortale.
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