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Annibale vs Alessandro Magno
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Annibale vs Alessandro Magno

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Hippo
view post Posted on 15/10/2018, 10:57




Un altro viaggio infernale compiuto dall'esercito di Annibale è stato l'attraversamento delle paludi dell'Arno.

Oltre a rimetterci uomini e animali,costò ad Annibale anche un'infezione che lo fece diventare cieco a un occhio.

Come ha fatto a non avere rivolte tra le sue file come accadde ad Alessandro?
 
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view post Posted on 21/10/2018, 23:05
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Principe dell'alveare

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Mi ha fatto piegare in due :lol:
 
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Hippo
view post Posted on 22/10/2018, 06:15




LoL...se ce ne sono altre di altri personaggi storici sono da salvare
 
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view post Posted on 16/11/2018, 19:30
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Principe dell'alveare

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view post Posted on 4/12/2021, 10:35
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PRESCELTO DELLA STIRPE

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1-cosa sarebbe accaduto se Alessandro non fosse morto a 32 anni? Il suo impero si sarebbe sfaldato lo stesso? Avrebbe effettuato conquiste anche in Occidente?


2-E se Annibale avesse deciso di attaccare Roma subito dopo Canne? Avrebbe avuto speranze di successo? Oppure, sarebbe stata la fine per lui? E se avesse vinto, sarebbe stata Cartagine il nuovo impero al posto di Roma?
 
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Toshiro
view post Posted on 4/12/2021, 11:19




CITAZIONE (Andrea Rain @ 4/12/2021, 10:35) 
1-cosa sarebbe accaduto se Alessandro non fosse morto a 32 anni? Il suo impero si sarebbe sfaldato lo stesso? Avrebbe effettuato conquiste anche in Occidente?


2-E se Annibale avesse deciso di attaccare Roma subito dopo Canne? Avrebbe avuto speranze di successo? Oppure, sarebbe stata la fine per lui? E se avesse vinto, sarebbe stata Cartagine il nuovo impero al posto di Roma?

1.Lo scenario più probabile è che, dopo la sua morte, i diadochi si sarebbero comunque spartiti i territori. Ritengo meno probabile che l'impero ecumenico sarebbe sopravvissuto al suo artefice, troppo vasto e difficile da governare.

Per le ocnquiste in occidente...eh, forse sarebbe stato più semplice da un lato, data la presenza di diverse città-stato greche nel meridione d'italia, ma questo avrebbe potuto comportare una lunga campagna di conquista, e avrebbe potuto attrarre le attenzioni di Pirro o di qualche altro condottiero dal Nord Africa.
Difficilmente, comunque, i generali e i soldati lo avrebbero seguito fin oltre le colonie greche nella penisola, forse forse ci si sarebbe spinti nel sud della Gallia, ma sto facendo una stima ottimistica.

Su Annibale non mi esprimo, perché di storia romana ho fatto ben poco, una lacuna che dovrei colmare, in effetti...
 
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view post Posted on 4/1/2024, 20:16
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FAVORITO DELLA RAZZA

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CITAZIONE (Andrea Rain @ 4/12/2021, 10:35) 
1-cosa sarebbe accaduto se Alessandro non fosse morto a 32 anni? Il suo impero si sarebbe sfaldato lo stesso? Avrebbe effettuato conquiste anche in Occidente?


2-E se Annibale avesse deciso di attaccare Roma subito dopo Canne? Avrebbe avuto speranze di successo? Oppure, sarebbe stata la fine per lui? E se avesse vinto, sarebbe stata Cartagine il nuovo impero al posto di Roma?

Annibale non era uno sciocco, Roma non era possibile da prendere con le poche truppe di cui disponeva , considera che l'assedio di Cartagine nella terza guerra punica duro ben due anni, e poco prima della guerra Cartagine aveva consegnato a Roma tutte le sue armi sperando in una conciliazione. L'assedio della piccola tiro richiede 7 mesi ad i macedoni mentre Siracusa resistette ben due anni difronte alle legioni romane capitolando solo grazie a dei traditori . Per poter assediare servivano forze infinitamente superiori agli assediati , e Annibale rimaneva con circa 40000 uomini dopo canne , troppo pochi .
Annibale contava sulla sollevazione dei soci romani ( per questo liberava i prigionieri non romani ) per vincere Roma, non intendeva distruggerla ma ridurla ad una potenza regionale , l'idea di fatto non era sbagliata ma i soci non si ribellarono in quel momento , dovremmo aspettare le guerre sociali per avere ciò che Annibale si aspettava . Aggiungi il fatto che quando invio il fratello a Cartagine colmo di anelli dei caduti romani per chiedere rinforzi, gli furono negati perché avvulso al ceto dominante della città , l'invidia verso il condottiero e la sua famiglia era preponderante nella sua stessa città .
Per quanto riguarda Alessandro , impresa straordinaria e tutto , ma considerate che in antichità vinceva chi mandava in rotta per primo l esercito avversario , i persiani erano deboli , militarmente arretrati e non specializzati , fra i due condottieri diciamo che eviterei sicuramente di scontrarmi con Annibale perché lo ritengo superiore mentre Alessandro lo ritengo più fortunato .


Ah Annibale evitava defezioni o tradimenti combattendo con gli stessi Galli ( solo j veterani punici erano totalmente fedeli a lui) durante la battaglia di canne , Annibale mise al centro i deboli e inaffidabili Galli per stancare le legioni , ma al centro c'era proprio lui con loro a guidarli , e al momento di arretrare glielo fece fare in maniera ordinata . Mangiava e dormiva con loro era un soldato , talmente temprato che a 52 anni resistette 14 ore a cavallo .

Alessandro veniva da un concetto di compagni di tenda , come lo aveva creato Filippo , e snaturò questo , credendosi un Dio, e inizialmente imponendo l inchino difronte la sua persona, persino ad i macedoni , cosa che praticamente nessuno fece, poi parliamo di greci , gente che non si sarebbe inchinata difronte a nessuno . Se vuoi puoi rispetto devi guadagnartelo diciamo .
Tralasciando di come fosse solito ubriacarsi fino ad arrivare sotto i fumi del alcool ad uccidere clito il nero compagno di suo padre e che salvo la vita ad Alessandro in più di un occasione.
 
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view post Posted on 5/1/2024, 08:40
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PRESCELTO DELLA STIRPE

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Beh riguardo Alessandro, non sempre si alieno' i suoi soldati.

Combatteva con loro, andava a far visita ai feriti nelle infermierie , quando poteva (o conveniva farlo) trattava i nemici con rispetto.

Un episodio emblematico fu quando rinunciò a dell'acqua offertagli durante l'attraversamento di un deserto dicendo "Alessandro non beve se i suoi uomini non bevono".



Sicuramente, ebbe problemi con i suoi soldati che Annibale non dovette affrontare con i suoi.
 
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